Sanità Puglia, l’OK della Videosorveglianza nelle Strutture Sanitarie Private

videosurveillance

La commissione sanità presieduta da Mauro Vizzino ha approvato a maggioranza due proposte di legge, una a firma Antonio Tutolo “Disposizioni per prevenire e contrastare condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno di anziani e persone con disabilità” e l’altra a firma Fabiano Amati “Prestazioni odontoiatriche per pazienti fragili erogate in strutture pubbliche territoriali”.

All’inizio dei lavori, l’assessore alla sanità Rocco Palese, ha espresso ferma censura e condanna nei confronti degli autori degli slogan contro i vaccini scritti sui muri del Policlinico di Bari, dicendo che ha anche contattato il direttore generale della struttura ospedaliera, invitandolo ad esporre denuncia e a tirare fuori le immagini delle telecamere installate.

L’assessore Palese ha inoltre evidenziato che se l’OMS in questi giorni ha potuto dichiarare cessata la pandemia, che ha provocato 21 milioni di morti, lo si deve soprattutto all’autorizzazione preventiva delle vaccinazioni che hanno assicurato una importantissima protezione alla popolazione, ribadendo infine che oggi siamo fuori dalla pandemia proprio grazie ai vaccini.

Nello specifico, la proposta di legge approvata in ordine alla prevenzione e contrasto delle condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno di anziani e persone con disabilità nell’ambito delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali a carattere residenziale, semi-residenziale o diurno, prevede la formazione obbligatoria iniziale e permanente del personale che opera nelle strutture finalizzata, in particolare, all’apprendimento delle pratiche e delle tecniche della relazione empatica secondo le migliori pratiche sviluppate nelle diverse realtà operanti sul territorio.

Ma prevede anche che le strutture private provvedano autonomamente all’installazione delle telecamere a circuito chiuso e ne diano comunicazione alle aziende sanitarie locali in caso di strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali.

La proposta di legge del consigliere Fabiano Amati, invece, consente l’erogazione di prestazioni odontoiatriche a invasività minore, media e maggiore, per pazienti fragili con disabilità psicomotoria o con disturbi del comportamento, il cui periodo d’osservazione per complicanze post-intervento non sia superiore a 24 ore dal termine della procedura.

Le strutture abilitate per le prestazioni previste non potranno essere inferiori a due per ogni azienda sanitaria, collocate all’interno di ambiente protetto e corrispondente ai Punti Territoriali d’Assistenza dotati di servizi chirurgici con relativo servizio di anestesiologia.

(Comunicato stampa Regione Puglia)