Il Caso della Peronospora Arriva sul Tavolo dell’Unione dei Cinque Reali Siti

A cura di Salvatore Cuccia.

Il giorno 31 luglio 2023, l’Unione dei Cinque Reali Siti ha tenuto una riunione del consiglio e con delibera n°
3, votata all’unanimità dei presenti, ha espresso la posizione in merito alla questione Peronospora che in questi
mesi sta affliggendo le campagne circostanti.

All’assise erano presenti i consiglieri: Ricco Raffaella, Masucci Maria Caterina, Tumulo Antonietta, Di
Carlo Antonio (Presidente dell’Unione), Di Vito Domenico, De Luca Leonardo, Andreano Brigida (ex
vicesindaco di Stornara), Iagulli Antonio, Raffaele Lucia, nonché alcuni primi cittadini dei Cinque Reali Siti.
Tra i quali: Colia Massimo (Stornarella), Di Michele Umberto (Carapelle) e Nigro Roberto (Stornara).

All’adunanza ha anche aderito la Senatrice Gisella Naturale (Movimento Cinque Stelle) e vari esponenti delle
associazioni sindacali e professionali.

Tutti i consiglieri e gli amministratori delle città in modo unanime hanno condiviso la gravità del momento, l’urgenza e la necessità di instradare in tempi stretti un percorso che porti a risultati concreti prima che la situazione possa degenerare, sottolineando la funzione fondamentale che può svolgere l’Unione quale soggetto di rappresentanza unico per l’area.

Tra l’altro, la controversia ha visto gliinterventi di esperti delle tematiche, che con il loro contributo hanno aiutato l’unione a redigere le linee della delibera; fra i vari interventi vi è stato quello di Daniele Calamita (coordinatore CGIL 5 reali siti), del Presidente della Coldiretti Provinciale, Di Matteo Mario, di Gentile Giuseppe (Coldiretti Orta Nova), oltre a agricoltori e professionisti che hanno evidenziato le difficoltà oggettive che vivono sulla loro pelle, fra cui l’Avv. Matteo Silba e Vittorio Feola (produttore vitivinicolo di Orta Nova).

A conclusione della discussione, la Senatrice Gisella Naturale, facendo proprie le istanze emerse, ha assunto l’impegno di sostenere queste istanze nelle sedi nazionali opportune, sottolineando la propria vicinanza al territorio ed alle sue popolazioni.

Accettate tutte le istanze, il Presidente dell’Unione, ovvero Antonio Di Carlo, ha proposto e messo ai voti
(all’unanimità) con il pieno sostegno dei Sindaci presenti, la delibera, che vincola l’unione ad attivarsi su
questa tematica.

Quali sono stati i punti salienti? Ecco, in sintesi:

  • la petizione alla Regione Puglia in modo necessario ed urgente, per quanto di propria competenza, di deliberare lo stato di crisi settoriale;
  • la richiesta al Prefetto di un Tavolo di lavoro permanente per il monitoraggio dell’emergenza e per le valutazioni da sottoporre al Governo;
  • l’istanza alla Comunità Europea, di provvedimenti necessari per le Aziende enologiche ed a sostegno dell’intero comparto agricolo colpito dalle avversità;
  • oltre questo è stato chiesto al sindaco del Comune di Cerignola, di adottare uguale delibera per coordinare in modo comune le attività di tutela delle aziende e dei lavoratori dell’intero territorio.

E ancora, è stato chiesto anche alle associazioni sindacali di categoria, presenti e non nel consiglio, di sostenere le iniziative istituzionali e supportare in modo unitario le azioni nei confronti degli Enti preposti. Infine, è stato chiesto alla Regione Puglia e al Governo le rogatorie dei mutui, consentendo di posticipare le rate fino al prossimo raccolto.

Gli ultimi interventi: l’azione della Cofidi per la copertura dei debiti sia con le farmacie agricole per l’acquisto
dei prodotti, che per le attività svolte per la preparazione degli impianti vitivinicoli e sia dei prestiti agrari
contratti con gli istituti di credito, con possibilità di restituire in modo dilazionato il pagamento a rimborso con
inizio da gennaio 2025; un contributo di € 5.000,00 per ettaro quale primo ristoro per il sostentamento delle
famiglie.

Un contributo economico, per chi nell’anno precedente aveva giornate lavorative in viticoltura, dell’entità di quanto stabilito con il bonus COVID a compensazione del mancato reddito per il periodo estivo legato alla potatura verde e in coincidenza del periodo mancata raccolta.

Ed infine, la richiesta all’INPS, sempre per chi nell’anno precedente aveva giornate presso aziende viticole, il blocco degli elenchi anagrafici con il riconoscimento delle giornate previdenziali dell’anno precedente.

Più avanti, la riunione ha stabilito di nominare il Sindaco del Comune di Stornara, Nigro Roberto, quale
rappresentante dell’Unione dei Comuni dei Cinque Reali Siti che sia da essa delegato e che possa concertare
tutte le azioni da intraprendere con le associazioni di categoria.

 

Basso Tavoliere-Uva, Chiesto Stato di Crisi per la Peronospora

Il Consiglio dell’Unione dei “Cinque Reali Siti” ha deliberato all’unanimità la richiesta di sostegno agli agricoltori per le azioni di contrasto alla peronospora della vite.

Tutti i consiglieri e i sindaci – Ricco Raffaella, Masucci Maria Caterina, Tumulo Antonietta, Di Carlo Antonio (presidente dell’Unione), Di Vito Domenico, De Luca Leonardo, Andreano Brigida, Iagulli Antonio, Raffaele Lucia, nonché i sindaci Colia Massimo (Stornarella), Di Michele Umberto (Carapelle) e Nigro Roberto (Stornara) – in modo unanime hanno condiviso la gravità del momento e l’urgenza e la necessità di avviare in tempi stretti un percorso che porti a risultati tangibili prima che la situazione possa degenerare, sottolineando la funzione fondamentale che può svolgere l’Unione quale soggetto di rappresentanza unico per l’area.

La senatrice Gisella Naturale, assieme agli esponenti delle associazioni sindacali e professionali, hanno garantito supporto all’iniziativa.

La discussione ha visto gli interventi di esperti delle tematiche, che con il loro contributo hanno aiutato l’unione a redigere le linee della delibera, fra i vari interventi vi è stato quello di Daniele Calamita (coordinatore CGIL 5 reali siti), di Di Matteo Mario (presidente Coldiretti Provinciale), di Gentile Giuseppe (Coldiretti Orta Nova); nonché di agricoltori e professionisti che hanno evidenziato le difficoltà oggettive che vivono sulla loro pelle, fra cui l’avv. Matteo Silba e Vittorio Feola (produttore vitivinicolo di Orta Nova). 

Recepite tutte le istanze il presidente dell’Unione, Antonio Di Carlo, ha proposto e messo ai voti (all’unanimità) con il pieno sostegno dei sindaci presenti, la delibera, che vincola l’unione ad attivarsi su questa tematica.

Ecco le richieste presentate nel documento: richiesta di delibera della Regione Puglia sullo stato di crisi del settore; richiesta alla Comunità europea per i sostegni al comparto agricolo colpito dalle avversità; richiesta al sindaco di Cerignola di adottare uguale delibera per coordinare in modo comune le attività di tutela delle aziende e dei lavoratori dell’intero territorio; richiesta alle associazioni sindacali di categoria, presenti in consiglio, di sostenere le iniziative istituzionali e supportare in modo unitario le azioni nei confronti degli Enti preposti”.

Inoltre, alla Regione e al Governo sono stati richiesti i seguenti provvedimenti: rogatorie dei mutui, consentendo di posticipare le rate fino al prossimo raccolto; intervento della Cofidi per la copertura delle debitorie sia con le farmacie agricole per l’acquisto dei prodotti, che per le attività svolte per la preparazione degli impianti vitivinicoli e sia dei prestiti agrari contratti con gli istituti di credito, con possibilità di restituire in modo dilazionato il pagamento a rimborso con inizio da gennaio 2025; un contributo di € 5.000,00 per ettaro quale primo ristoro per il sostentamento delle famiglie.

Un contributo economico, per chi nell’anno precedente da DMag aveva giornate lavorative in viticoltura, dell’entità di quanto stabilito con il bonus COVID a compensazione del mancato reddito per il periodo estivo legato alla potatura verde e in coincidenza del periodo mancata raccolta: la richiesta all’INPS, sempre per chi nell’anno precedente aveva giornate presso aziende viticole, il blocco degli elenchi anagrafici con il riconoscimento delle giornate previdenziali dell’anno precedente; per le imprese enologiche un provvedimento in deroga da parte della Comunità Europea che consenta di non portare in distillazione la quantità in esubero dell’annata in corso e consentirne la vinificazione; qualsiasi beneficio che sarà concesso alle aziende colpite dal fenomeno non precludano e contrastino con gli aiuti concessi alle aziende BIO, IGT e DOC, ma preveda per l’annata in corso la eccezionalità e la derogabilità dell’efficacia; terminato l’iter istruttorio di verifica degli impianti produttivi e quindi dell’entità del danno, procedere con gli atti ed i provvedimenti necessari per i sostegni economici e amministrativi come sopra proposti ed approvati.

Infine, è stata avanzata l’ipotesi che ogni intervento economico eventualmente concesso sia erogato direttamente agli interessati e non tramite i Comuni di appartenenza; 

L’assise ha anche stabilito di nominare il sindaco del Comune di Stornara quale rappresentante dell’Unione dei Comuni dei Cinque Reali Siti che sia da essa delegato e che possa concertare tutte le azioni da intraprendere con le associazioni di categoria.

“Siamo fiduciosi che questa azione concertata possa dare risposte al territorio – ha commentato Di Carlo -, l’unione dei Cinque Reali Siti rappresenta quel collante di area che può determinare valore aggiunto in un territorio vasto e che oggi più che mai vive un problema comune che sta mettendo in ginocchio le nostre comunità; come Unione continueremo a sostenere le nostre Comunità e porteremo questa questione su tutti i tavoli Istituzionali, urge dare risposte certe e in tempi brevi e non sarà la pausa estiva che fermerà la nostra azione”, ha concluso.

(Imm.net)

Stornara, Calciatore-Presidente Diventa una Leggenda nel Panorama Calcistico Stornarese

A cura di Salvatore Cuccia.

Il presidente della Soccer Stornara, (formazione di casa), Sebastiano Posillipo subentra a venti minuti dalla fine con la maglia numero 51 nella gara vinta 5-2 contro l’Ascoli Satriano. “Al mio segnale, scatenate l’inferno”.

Così disse il generale Massimo Meridio, interpretato dall’attore neozelandese Russell Crowe, nel film “Il Gladiatore”. Perché queste parole? Perché nessuno si aspettava, tantomeno il personaggio di cui andremo a parlare tra poco, un tale clamore mediatico.

Raisport, Telenorba, Sky sport, Foggia 99, Gazzetta dello Sport ed anche il Corriere dello Sport. Queste sono soltanto alcune delle testate, cartacee e no, nazionali e regionali coinvolte. Cos’è successo di così eclatante, a Stornara, al punto da richiamare l’attenzione di questi canali e perfino da scomodare una pagina social come “I calciatori brutti ? ” Scopriamolo insieme.

Domenica 02 aprile 2023. Siamo al minuto 26 della diciannovesima giornata del campionato di Terza Categoria del girone di Foggia. Si sta giocando allo stadio comunale di San Rocco di Stornara, paese dei Cinque Reali Siti, la partita tra SOCCER STORNARA ed ASCOLI SATRIANO.

Un coro di voci si eleva dagli spalti. I sostenitori della squadra locale inneggiano il suo nome. Ad entrare il campo è il numero 51. Un numero particolare a cui il giocatore è molto legato; dal momento che rappresenta il suo anno di nascita. Classe 1951. Sì, avete letto bene. 1951. Il giocatore in questione, entrato all’età di 72 anni, altro non è che il presidente della Soccer Stornara, Sebastiano Posillipo.

Emozione. Ansia da prestazione neanche a pensarlo. Entusiasmo. Queste treparole racchiudono perfettamente lo stato d’animo vissuto dal medesimo. Sebastiano, “Nanuccio” per gli amici, non è nuovo al campo da calcio. Egli ha iniziato a muovere i primi passi con il pallone all’età di 5 anni.

Successivamente, nel periodo giovanile, ha giocato anche in Seconda Categoria, Prima e Promozione. Il suo ruolo preferito ? Quello di mezza punta. Una specie di numero 10. Gli piaceva segnare ma anche tornare in difesa. Negli anni finali della sua carriera calcistica decise poi di giocare da libero. Qual è il suo segreto per mantenersi così in forma e soprattutto così atletico, nonostante l’età ?

A detta di Posilipo, l’alimentazione e l’attività fisica. Per costui la prima cosa da far è sicuramente mangiare in maniera sana. Soltanto in questo modo è possibile arrivare ovunque, senza porsi dei limiti. Queste le sue parole: “È la prima cosa da fare: mangiare bene. Se impariamo a mangiare possiamo arrivare ovunque. Fare una vita sana è fondamentale nella vita, io l’ho imparato a 60 anni. A chi non crede di poter riuscire in questa impresa dico: nulla è impossibile”.

Il progetto di questa realtà calcistica giovanile ed emergente vede in campo molti ragazzi del posto con tanta voglia di fare. Oltre ad elementi in squadra che hanno calcato diversi campionati di Serie D e tedeschi. La società oltre ad essere guidata da Sebastiano Posillipo, vede coinvolte anche altre figure tra cui, il figlio Vito, anche lui presidente della società e la vicepresidente Lucrezia Santoro.

La squadra della Terza Categoria è allenata dal mister Giuseppe (Pino) De Martino, un allenatore nonché ex-giocatore che ha calcato molti palcoscenici calcistici del campionato cadetto, di serie A e di varie categorie.

Costui cresce calcisticamente nel vivaio del Bari, con cui esordisce in prima squadra in Serie B nella stagione 1982-1983, quando totalizza 25 presenze e 5 reti, senza tuttavia riuscire ad evitare l’ultimo posto finale. Resta coi galletti (sia pur con sole 10 presenze ed una rete) anche nella vittoriosa stagione 1983-1984, chiusa con l’immediato ritorno fra i cadetti.

Successivamente, nell’estate 1984 passa al Pescara, sempre in B, dove resta due stagioni nelle quali va a segno conregolarità (18 reti complessive, di cui 11 nel solo campionato 1984-1985). Viene, poi, ingaggiato dal Brescia, neopromosso in Serie A, ma in Lombardia non riesce ad imporsi da titolare ottenendo sole 13 presenze all’attivo (esordio in occasione della sconfitta interna contro il Napoli del 14 settembre 1986) senza mai andare a segno.

In carriera ha totalizzato complessivamente 13 presenze in Serie A e 144 presenze e 32 reti in Serie B. Oltre a De Martino, la Soccer Stornara vanta anche collaborazioni con altri allenatori della zona, ossia l’ex Cerignola Michele Schiavone e l’ex Foggia Mancano.

Stornara: Leggere Dante Alighieri in Maniera Diversa? Si può, con il Docente Gargano

A cura di Salvatore Cuccia.

Si è svolto, lunedì 17 aprile, presso ilCentro Polifunzionale, a Stornara, un incontro “sui generis” su Dante Alighieri con il prof. Trifone Gargano.

“Amor, ch’a nullo amato amar perdona, /mi prese del costui piacer sì forte, /che, come vedi, ancor non m’abbandona”.

Quante volte abbiamo letto questa terzina così famosa? Quante volte questi endecasillabi sono stati presi, rimodulati, usati in testi di canzoni, poesie e dediche varie ? Infinite volte.

Vi starete chiedendo (probabilmente), leggendo queste righe, cosa c’entrino questi versi così famosi con ciò che leggerete tra poco. Molto, anzi … Tantissimo! E se vi dicessi che sotto sotto, il Sommo Vate Alighieri fosse un poeta erotico, voi ci credereste? No, probabilmente. Eppure, è così!

Spieghiamo meglio: esistono diversi modi per parlare di Dante, suscitando interesse e curiosità. Ci sono dei versi, vari a dire il vero, tra cui anche quello citato poc’anzi, che hanno anche una chiave di lettura simil – erotica. Chi lo afferma? Lo studioso di Dante, scrittore e professore dell’Università di Bari, prof.re Trifone Gargano.

Una vecchia conoscenza del pubblico stornarese. Il docente non è nuovo a Stornara. È stato invitato anche all’inaugurazione della Biblioteca scolastica che si è svolta nel mese di marzo. L’educatore è stato invitato per tenere una lectio magistralis, ossia “lezione del maestro” intorno al suo libro “Allor si mosse- Dante proibito”.

La serata si è aperta con i saluti istituzionali della Dirigente Scolastica Prof.ssa Matilde Iaccarino, la quale ha evidenziato il suo interesse nel creare una vera e propria rete culturale tra la scuola, le associazioni presenti e il territorio per una crescita sempre più ampia; sono seguìti poi i saluti del sindaco Roberto Nigro, il quale, oltre a ringraziare il pubblico presente, ha esposto anche lo stato dell’arte dell’operatività della sua amministrazione (l’approvazione del bilancio seppur in una situazione di deficit; la creazione di un unico ente autonomo che gestisca la raccolta differenziata dei Cinque Reali Siti e Cerignola, il gemellaggio con Procida, capitale della Cultura 2022, solo per citarne alcuni).

Ed infine, il saluto della vicesindaca Brigida Andreano, la quale, rivolgendosi verso Gargano, ha espresso la sua ammirazione per il modo in cui riesce a comunicare le cose con estrema facilità e divertimento. Inoltre ha evidenziato anche come sia importante fare Cultura al di là delle mura scolastiche. Inoltre, ha parlato anche del gemellaggio culturale che si creerà con Procida.

I versi analizzati da Gargano sono stati diversi. Tutti esaminati con un’ironia pungente e nel contempo riflessiva. Un vero e proprio tour culturale/arricchimento dell’anima.

Tuttavia, c’è un aspetto interessante, spiegato da Gargano, inerente proprio al Canto V: Perché Paolo e Francesca sono stati inseriti all’Inferno ? È possibile mai che per un bacio, siano finiti nel girone peccatori carnali ? Ora al di là dell’esegesi che si possa fare, al di là delle varie chiavi di lettura possibili, il vero motivo in realtà viene spiegato già nel quarto canto dell’Inferno, quando Dante Alighieri incontra i quattro poeti più importanti della letteratura classica: Omero, Orazio, Ovidio, Lucano.

Per un letterato dell’epoca, leggere qualcosa che fosse diverso dai grandi autori del passato, era considerato oltraggioso. Paolo e Francesca furono proprio questo: insolenti poiché lessero un racconto amoroso, un mito arturiano. Ecco il grande peccato che commisero.

L’appuntamento letterario è stato realizzato in collaborazione con il Comune, il patrocino dell’ARCI e l’IC “Giovanni Paolo”.

Stornara, una Biblioteca Scolastica Intitolata ai Piccoli Alina e Hristov

A cura di salvatore Cuccia.

Con un commovente ricordo si è svolta l’apertura della biblioteca comunale dedicata ai bambini rom morti nel rogo del dicembre 2021. “Chi legge, sogna. Chi impara a leggere, impara a sognare e chi sogna magari, anzi, sicuramente può pensare che in un pezzo di questo sogno possa già realizzarlo”.

Sono parole molto forti, profonde e delicate quelle pronunciate dalla dirigente scolastica Prof.ssa Matilde Iaccarino in occasione dell’inaugurazione della Biblioteca Scolastica svoltasi il 18 marzo presso l’auditorium scolastico dell’IC “Giovanni Paolo I”.

Vocaboli che ben si ricollegano all’infanzia, all’adolescenza negata ai due bimbi morti nel tragico rogo. Alina e Hristov avevano 2 e 4 anni. Erano di nazionalità bulgara. Vivevano nel campo rom, situato fuori Stornara. I due erano a letto quando la stufa artigianale utilizzata per riscaldare l’ambiente scatenò un incendio che avvolse in breve tempo la struttura.

In casa in quel momento c’erano solo i due infanti. All’epoca dei fatti, la madre ventunenne si trovava fuori casa in quel momento. Aveva lasciato i due bimbi da soli per andare in bagno. Il padre trentatreenne era invece andato a lavorare nelle campagne come ogni mattina.

Tutto ciò sollevò l’attenzione dell’opinione pubblica sul paese dei Cinque Reali Siti che ad oggi sta cercando di trovare una soluzione definitiva.

Proprio in merito a questa soluzione, intervenendo alla cerimonia, il primo cittadino Nigro ha proferito queste parole: “Con la prefettura, è nato un tavolo di emergenza per risolvere quei problemi. Adesso siamo arrivati al dunque.

Alla soluzione: togliere dalle mani della mafia, da chi ha provocato questo stato di schiavitù e ristabilire lo stato di legalità. Un campo provvisorio, significa che nel minor tempo possibile dobbiamo trovare fondi e soluzioni inclusive.

Ci saranno l’aiuto delle associazioni di Stornara, della Caritas, la protezione civile, la sorveglianza continua del campo dove è vietato delinquere a sorvegliare questa zona. Tutto sarà legalizzato.”

Oltre al sindaco Roberto Nigro, hanno partecipato all’apertura, anche la Vicesindaca Brigida Andreano, la quale nel suo discorso ha evidenziato il suo stato d’agitazione ma nel contempo anche di emozione, lo Street Artist Pietro di Cataldo, il quale ha realizzato nel medesimo paese il murales “Never invisible again” e il prof. Trifone Gargano.

In conclusione, il prof. Gargano, ha lasciato ai ragazzi e a tutti i presenti queste parole come monito per la vita. Sono le parole di un poeta, Alfonso Gatto. Le scrisse quando incontrò Fausto Coppi e volle imparare ad andare in bicicletta.

Il risultato fu un fiasco però scrisse questi lemmi: “Cadrò, cadrò sempre fino all’ultimo giorno della mia vita, ma sognando di volare”.

Stornara: Avviato il Gemellaggio tra Stornara e Procida, Inaugurato il Murales sul Municipio

A cura di Nicola di Stasio.

Alla presenza di una delegazione comunale della Capitale della Cultura 2022 si è tenuta l’inaugurazione del murales realizzato dall’artista Alessandra Carloni.

Nel corso della manifestazione si è palesata la volontà di entrambe le comunità di condividere e collaborare in àmbito culturale ed artistico.

Nel corso degli anni, infatti, Stornara è divenuta la Capitale dei Murales del Sud Italia, mentre Procida ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Capitale della Cultura Italiana nell’anno 2022. Il Rappresentante dello Staff di APS Stornara Life, Lino Lombardi, ha dichiarato che “Abbiamo ricambiato la visita, visto che siamo stati prima noi ospiti di Procida, e questo gemellaggio ci riempie di orgoglio e ci dà la carica giusta e necessaria per affrontare le sfide future. Oggi abbiamo tagliato insieme il nastro per inaugurare la bellissima opera realizzata dalla street artist Alessandra Carloni, è stato un momento emozionante”.

Alla cerimonia ha preso parte il Sindaco di Stornara Roberto Nigro che carico di entusiasmo ha dichiarato “è un grande onore aver ricevuto la visita della Comunità di Procida, Capitale della cultura 2022. Questa collaborazione ci porterà al gemellaggio tra due realtà diverse, ma vicine nel segno dell’arte e della cultura. Un ringraziamento speciale è doveroso farlo a Raimondo Ambrosino, Sindaco di Procida, all’assessore Leonardo Castigliola ed a tutta l’amministrazione comunale di Procida che ci hanno onorato con la loro presenza. Un ringraziamento anche a Stornara Life, anima di questo progetto importante per la crescita artistica e culturale del nostro amato paese”.

Al termine della manifestazione, la comunità stornarese ha voluto omaggiare i rappresentanti della comunità di Procida con prodotti tipici locali di varie aziende del luogo.

Stornara, L’Academy di Bartender di Lorenzo Incarnato

a cura di Salvatore Cuccia.

Christian Maspes affermò: “Passione: è la parola chiave. L’amore per qualcosa è importante, e non parlo solo di bar. È importante capire per cosa sei fatto, ed io amo questa professione. L’amore per questa professione è fondamentale. L’esperienza aiuta, ma la passione ti sostiene.”

Queste parole possiamo vederle perfettamente incarnate nella persona di Lorenzo Incarnato. Chi è Lorenzo? È un giovane bartender di Stornara, vincitore nel 2021 di una competizione di settore del Trofeo Bat e di recente anche in altre competizioni.

Questo ragazzo stornarese non si è limitato a portare in alto il nome di Stornara con la vittoria in gare di prestigio. Il suo nome è riconosciuto nella provincia di Foggia per l’apertura di un’Academy per Bartender.

Prima di passare a comprendere come sia nata quest’accademia e perché, scopriamo insieme a lui come sia nata la sua passione. Queste le parole di Incarnato: “Parto dagli albori, questa cosa l’ho scoperta strada facendo, con mio nonno che aveva un locale ad Alpignano, che si chiama tuttora “La Fornace”, prosegue ancora parlando anche dell’influenza materna: “Per memoria di DNA è ritornato nella mia vita questo lavoro poi, mia madre ha lavorato sempre in ristoranti.  Uno in particolare a Stornara, La fonte di Mosè, ristorante storico.”

Continuando, Lorenzo ha parlato anche dei suoi primi passi, “Non avendo esperienza, ho provato a fare un bando una volta, nel 2010 con il Comune di Stornara, per un’apertura, non qui ma ad Andria perché avevo la ragazza lì. Passò tutto, passò la pratica, solo che la richiesta finale, era di avere un socio; quindi, non sono riuscito a trovarlo e ho abbandonato, però sono rimasto lì. E sono andato in cerca, sono entrato nel primo pub perché volevo fare esperienza. Entrai nel pub che lavorava di più, che si chiamava James Joyce”.

E lì, giovane Incarnato, ebbe la sua folgorazione mediante le parole che il proprietario gli disse, “Proprio questo lavoro, vuoi fare ? Aspetta che ti faccio sentire una canzone”. E la canzone era “Goodbye Malinconia” di Caparezza.

Il manifesto del cantante pugliese che indica l’indole di molti giovani pugliesi ad andare via dalla propria terra per tentare fortuna altrove. Una carriera che è iniziata ad Andria, poi Barletta, Trani, Margherita di Savoia, Stornara, due anni in Germania per poi fare ritorno nella terra natia, con l’apertura, il 26 maggio del 2021, dell’Hangoover Pub, di cui quest’anno ricorrono i cinque anni.

Una sfida personale vinta come lui stesso ha ammesso. Inoltre, questa notorietà, lo ha portato anche ad essere pubblicato anche su riviste come Bartales e Bar Giornale per i successi avuti. Il giovane Incarnato percepisce che a Stornara manca qualcosa: un’Academy.

Un’accademia per giovani che vogliono specializzarsi in quest’àmbito. Queste le sue parole – “Volevo sempre creare una rete, una rete di ristoratori, o un’associazione come volete chiamarlo. Così da non pestarci i piedi e collaborare, ma cooperare anche con le mie conoscenze, per mandare qualcuno fuori paese anche ad a Roma non ci mando uno di Bari; ci mando uno di Stornara. Però non si è voluta mai fare questa cosa. Quest’anno, mi sono detto, non mi interessa, devo farlo per forza, anche perché l’Academy, oltre alla formazione, parla anche di servizio catering, di costruzione del menù, avviamento attività, stage e lavoro”.

All’attivo in questo momento Incarnato ha avuto quattro corsisti, il che per Stornara, che conta quasi seimila abitanti è tantissimo. Inoltre, Incarnato ha voluto aprire questa saggia per una crescita del territorio – “L’ho fatto anche perché voglio, dal momento che ci tengo al posto in cui vivo, il territorio e il foggiano, per quanto riguarda la ristorazione siamo molto indietro, con l’Accademy far avanzare, crescere insieme questa situazione, creare questa rete in quanto con i murales, con la via Francigena o qualsiasi altra attrattiva viene gente da fuori. Per questo è necessario che i miei allievi, le persone sappiano offrire le loro competenze.”

Cinque Reali Siti, eletta la Stornarese Simona Lafaenza, Prima Presidentessa in Aiga Foggia

A cura di Salvatore Cuccia.

Si è svolta l’assemblea della sezione di Foggia dell’Associazione Italiana Giovani Avvocati, che si è riunita per il rinnovo delle cariche del consiglio direttivo: “È motivo di grande onore e di estremo orgoglio assumere la presidenza della sezione Aiga di Foggia, un’associazione che da sempre rappresenta e tutela le istanze di tutti i giovani avvocati e che costituisce altresì, ormai da anni, un punto di riferimento per l’intera avvocatura locale” ha commentato la neo-presidentessa Lafaenza.”

Il giorno 10 febbraio 2023 si è svolta l’assemblea dell’A.I.G.A, ovvero l’Associazione Italiana Giovani Avvocati, della sezione di Foggia. La già menzionata adunata ha portato alla nomina della stornarese Simona Lafaenza, come direttrice della medesima associazione.

Lafaenza, 35enne originaria di Stornara, è un’avvocatessa civilista, facente parte dello studio legale di Gianpaolo
Impagnatiello. L’avvocatessa ha proseguito, dicendo:“Continueremo, naturalmente, nella stretta collaborazione con il nostro Consiglio dell’Ordine su tutti i fronti possibili, potendo contare su un’importante presenza di consiglieri dell’Ordine proveniente dalla nostra Associazione ma soprattutto sulla reciproca e solida stima e amicizia del presidente Ursitti e del Consiglio tutto.”

In merito all’allargamento della base associativa e ai corsi di specializzazione, Lafaenza si è espressa così: “Incentreremo il prossimo biennio su una maggiore offerta di corsi di alta specializzazione, oltre che sulla classica attività convegnistica, certi che il futuro dell’avvocatura, soprattutto quella più giovane, passi dal raggiungimento di un alto livello di specializzazione delle competenze”.

E ancora, “Punteremo inoltre ad allargare la nostra base associativa, cercando di assicurare la presenza di Aiga anche fuori dai confini foggiani. Obiettivo già portato avanti negli ultimi anni e che, non a caso vede, per la prima volta un Ufficio di Presidenza composto da colleghi provenienti da tutte le aree della provincia, segno che l’Aiga Foggia è sempre più presente in tutto il territorio del Foro.

Per di più presteremo particolare attenzione anche ai praticanti avvocati, per facilitare il loro approccio al mondo della professione, i quali potranno contare sull’istituzione della Consulta dei Praticanti, dedicata anche a livello
nazionale alla nostra amica e socia Camilla di Pumpo, il cui ricordo, la cui passione ed entusiasmo dovranno continuare ad ispirare le prossime generazioni di giovani avvocati”.

ùIl nuovo direttivo guidato dall’avvocatessa Lafaenza, per il biennio
2023/25, sarà così composto:
PRESIDENTE Simona Lafaenza, I VICE Vincenzo Palmieri, II VICE Savino Bonito, SEGRETARIO Vincenzo Santomarco, TESORIERE Maria Antonietta Merlicco, CONSIGLIERI DI SEZIONE Alessia Cifaldi, Alessia Postiglione, Antonio Pedarra, Dario Balsamo, Fabrizia Apicella, Guido di Paolo, Luigi Sauro, Marco Buccarella, Valeria Pellegrini, CONSIGLIERI NAZIONALI Mario Aiezza e Luigi Iannarelli, COORDINATORI
AREE EX TRIB. E SEDI DISTACCATE Leda Gualano (Apricena), Francesca Marino (Cerignola), Gianluca Palumbo (Lucera), Alessandra Muscatiello (Manfredonia), Francesco Ricucci (Rodi Garganico), Gaspare Venditti (San Severo). Per il COMITATO SCIENTIFICO Dario Balsamo, Adriana Ciafardoni, Giorgio Rago, Marco Buccarella, Maurizio Cerase, CONSIGLIERI SUPPLENTI Federica Giannini, Marzia Puzio, Rosa Prudente, Luca Gaudiosi, CONSULTA DEI PRATICANTI Marianna Cirino Coordinatore, Giovanni Pisciotti, Silvia Savino
e Antonio La Torre.

5 Reali Siti, un Laboratorio di Fumetto a Stornara

A cura di Salvatore Cuccia.

“I fumetti, sono le favole per gli adulti” (Stan Lee). Questo è il pensiero di uno dei più grandi fumettisti, nonché autore di numerosi personaggi del meraviglioso Mondo Marvel. Ma perché rievocare Stan Lee? Da venerdì 27 gennaio, presso la nuova sede dell’Aps StornaraLife, sita in via Zara, inizierà un laboratorio di fumetto grazie alla Regione Puglia, che ha dato la sua autorizzazione nell’ambito del programma regionale “Puglia Capitale Sociale 3.0”.

In cosa consiste questo programma? Vediamolo nel dettaglio con alcuni dati: sono stati nanziati oltre 8,6 milioni di euro per associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato, due linee di finanziamento: fino a
40.000,00 euro per progetti di innovazione e no a 8.000,00 euro di rimborsi per spese sostenute.

Suddetto proposito è in realtà un avviso finalizzato allo sviluppo della cittadinanza attiva e alla promozione del
welfare di comunità. È diretto a sostenere, a livello regionale, lo svolgimento di attività di interesse generale promosse da organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale e fondazioni di terzo settore, e al contempo, la concessione e l’erogazione di contributi alle associazioni per fronteggiare la gravissima situazione di
difficoltà, effetto delle disposizioni legate all’esigenza di contenere la diffusione del contagio da COVID-19.

Sono presenti due linee di finanziamento: la linea A scommette sulla capacità delle organizzazioni del terzo settore di produrre capitale sociale, adottando modalità innovative nelle comunità di appartenenza. I progetti dovranno prevedere, quindi, azioni e interventi di cittadinanza attiva, nei quali sia esplicitamente espresso il valore sociale e il carattere innovativo delle iniziative proposte, sia rispetto alle opportunità di consolidamento delle organizzazioni proponenti, sia rispetto all’impatto sociale nelle comunità in cui esse operano.

Ogni progetto potrà ricevere un  contributo nanziario regionale nella dimensione massima di euro 40.000,00 e in ogni caso la quota di  finanziamento regionale non può superare il 90% del costo totale ammissibile del progetto approvato. La restante quota del totale ammissibile del progetto approvato (cofinanziamento), pari almeno al 10%, resterà a carico dei soggetti attuatori, siano essi il soggetto capola o eventuali partner di progetto.

Per quanto concerne la seconda linea, la B, la Regione intende rinforzare le attività ordinarie delle associazioni che nel corso del 2020 e del primo semestre 2021, per effetto delle disposizioni legate all’esigenza di contenere
la diffusione del contagio da COVID19, hanno faticato ad avere continuità.

La finalità è altresì quella di sostenere le attività delle organizzazioni di volontariato, delle associazioni di promozione sociale e delle Fondazioni, volte a fronteggiare le emergenze sociali ed assistenziali determinate dall’epidemia di COVID-19, che hanno avuto un ruolo rilevante nella tenuta di moltissime comunità locali.

Il rimborso sarà riconosciuto nella misura massima dell’80% delle spese effettivamente sostenute e documentate,
considerate ammissibili, e comunque entro il limite massimo di 8.000,00 euro per ciascun richiedente. Questo è in
sintesi il manifesto del fondo al quale l’Aps StornaraLife ha attinto per realizzare questo splendido laboratorio rivolto soprattutto a giovani artisti in erba ma anche a coloro che si vogliono cimentare in questa professione.

Cosa si farà in questo laboratorio? Ecco la risposta, da parte di Giulia Battaglini, docente del corso: “Vi insegnerò che cosa vuol dire fare fumetti. Fondamentalmente fare fumetti non è molto diverso da fare un film, perché la differenza fra un disegno e un fumetto è che il fumetto è una storia con un inizio e una fine, mentre il disegno rappresenta solo un momento cruciale; il film invece è una serie di fotogrammi che raccontano una storia. Non solo: vi insegnerò anche ad inchiostrare attraverso le due tecniche basilari e in più tratterò fumetti americani, quelli italiani, francesi, e tutte le altre tipologie di fumetti. Inoltre, apprenderete tutte le tecniche e tutto ciò che vi emozionerà”.