Stornara, Calciatore-Presidente Diventa una Leggenda nel Panorama Calcistico Stornarese

A cura di Salvatore Cuccia.

Il presidente della Soccer Stornara, (formazione di casa), Sebastiano Posillipo subentra a venti minuti dalla fine con la maglia numero 51 nella gara vinta 5-2 contro l’Ascoli Satriano. “Al mio segnale, scatenate l’inferno”.

Così disse il generale Massimo Meridio, interpretato dall’attore neozelandese Russell Crowe, nel film “Il Gladiatore”. Perché queste parole? Perché nessuno si aspettava, tantomeno il personaggio di cui andremo a parlare tra poco, un tale clamore mediatico.

Raisport, Telenorba, Sky sport, Foggia 99, Gazzetta dello Sport ed anche il Corriere dello Sport. Queste sono soltanto alcune delle testate, cartacee e no, nazionali e regionali coinvolte. Cos’è successo di così eclatante, a Stornara, al punto da richiamare l’attenzione di questi canali e perfino da scomodare una pagina social come “I calciatori brutti ? ” Scopriamolo insieme.

Domenica 02 aprile 2023. Siamo al minuto 26 della diciannovesima giornata del campionato di Terza Categoria del girone di Foggia. Si sta giocando allo stadio comunale di San Rocco di Stornara, paese dei Cinque Reali Siti, la partita tra SOCCER STORNARA ed ASCOLI SATRIANO.

Un coro di voci si eleva dagli spalti. I sostenitori della squadra locale inneggiano il suo nome. Ad entrare il campo è il numero 51. Un numero particolare a cui il giocatore è molto legato; dal momento che rappresenta il suo anno di nascita. Classe 1951. Sì, avete letto bene. 1951. Il giocatore in questione, entrato all’età di 72 anni, altro non è che il presidente della Soccer Stornara, Sebastiano Posillipo.

Emozione. Ansia da prestazione neanche a pensarlo. Entusiasmo. Queste treparole racchiudono perfettamente lo stato d’animo vissuto dal medesimo. Sebastiano, “Nanuccio” per gli amici, non è nuovo al campo da calcio. Egli ha iniziato a muovere i primi passi con il pallone all’età di 5 anni.

Successivamente, nel periodo giovanile, ha giocato anche in Seconda Categoria, Prima e Promozione. Il suo ruolo preferito ? Quello di mezza punta. Una specie di numero 10. Gli piaceva segnare ma anche tornare in difesa. Negli anni finali della sua carriera calcistica decise poi di giocare da libero. Qual è il suo segreto per mantenersi così in forma e soprattutto così atletico, nonostante l’età ?

A detta di Posilipo, l’alimentazione e l’attività fisica. Per costui la prima cosa da far è sicuramente mangiare in maniera sana. Soltanto in questo modo è possibile arrivare ovunque, senza porsi dei limiti. Queste le sue parole: “È la prima cosa da fare: mangiare bene. Se impariamo a mangiare possiamo arrivare ovunque. Fare una vita sana è fondamentale nella vita, io l’ho imparato a 60 anni. A chi non crede di poter riuscire in questa impresa dico: nulla è impossibile”.

Il progetto di questa realtà calcistica giovanile ed emergente vede in campo molti ragazzi del posto con tanta voglia di fare. Oltre ad elementi in squadra che hanno calcato diversi campionati di Serie D e tedeschi. La società oltre ad essere guidata da Sebastiano Posillipo, vede coinvolte anche altre figure tra cui, il figlio Vito, anche lui presidente della società e la vicepresidente Lucrezia Santoro.

La squadra della Terza Categoria è allenata dal mister Giuseppe (Pino) De Martino, un allenatore nonché ex-giocatore che ha calcato molti palcoscenici calcistici del campionato cadetto, di serie A e di varie categorie.

Costui cresce calcisticamente nel vivaio del Bari, con cui esordisce in prima squadra in Serie B nella stagione 1982-1983, quando totalizza 25 presenze e 5 reti, senza tuttavia riuscire ad evitare l’ultimo posto finale. Resta coi galletti (sia pur con sole 10 presenze ed una rete) anche nella vittoriosa stagione 1983-1984, chiusa con l’immediato ritorno fra i cadetti.

Successivamente, nell’estate 1984 passa al Pescara, sempre in B, dove resta due stagioni nelle quali va a segno conregolarità (18 reti complessive, di cui 11 nel solo campionato 1984-1985). Viene, poi, ingaggiato dal Brescia, neopromosso in Serie A, ma in Lombardia non riesce ad imporsi da titolare ottenendo sole 13 presenze all’attivo (esordio in occasione della sconfitta interna contro il Napoli del 14 settembre 1986) senza mai andare a segno.

In carriera ha totalizzato complessivamente 13 presenze in Serie A e 144 presenze e 32 reti in Serie B. Oltre a De Martino, la Soccer Stornara vanta anche collaborazioni con altri allenatori della zona, ossia l’ex Cerignola Michele Schiavone e l’ex Foggia Mancano.