000

A cura di Luigi Ferrazzano.

Durante la Settimana della Cultura  2022 si è svolta la 2 edizione del premio “Ambasciata del Tavoliere” organizzata dalla APS NON SOLO SOCIAL ABILITA in collaborazione con l’Ambasciata del Gusto.

L’Associazione Italiana Sommelier (AIS) ha analizzato i vini in concorso e a un primo esame, i tappi di tutti i vini non presentavano difetti; si è proseguito prima con la degustazione delle bottiglie il cui affinamento è avvenuto in acciaio, poi con quelle maturate in legno.

Le degustazioni sono terminate alle ore 21:30 con il seguente risultato:

Vini affinati in acciaio:
premio GOLDpunteggio ex aequo
– GHORT 60 passi;
– ROSONE Placido Volpone
premio SILVER
– NERODITROIACasa Primis
Vini affinati in legno:
premio GOLD
– MIMI’RISERVAPlacido Volpone
premio SILVERpunteggio ex aequo
– CRUSTACasa Primis
– 1788 Domus Hortae
PACKAGING
Premio GOLD
– 1788 Domus Hortae
Premio SILVER
– VERSURE 105 Vignaioli Pugliesi.

L’autunno ha il profumo del mosto. Sarà l’accorciarsi delle giornate, che spinge ad aperitivi anticipati, ma il calice di vino diventa una costante delle serate autunnali.

Tra cantine storiche e giovani realtà vinicole figlie dell’agricoltura biologica, nel territorio dauno, i vini da assaporare sorso dopo sorso sono molteplici. Trovare il giusto abbinamento vino-cibo è il punto di arrivo della degustazione ed è frutto della crescente attenzione alla qualità dei prodotti e al ritorno dei piatti della tradizione culinaria.

Sommelier di grande esperienza hanno guidato gli invitati in un viaggio tra le etichette della zona, raccontando i
diversi volti della tradizione enologica pugliese, aiutandoli nella degustazione del vino, dalla scelta del prodotto fino ad una serie di pratici consigli per saggiarne al meglio carattere, profumo e sapore. Degustare un vino è un
percorso emozionale e personale.

Non c’è però esclusività: tutti possono provare a farlo perché la degustazione stessa è il modo migliore per allenare i sensi a riconoscere aromi, profumi e sensazioni. Esiste un preciso rituale di degustazione, che parte dell’osservazione, passando per l’olfatto, per finire al gusto vero e proprio.

Ognuno di questi passaggi racconta la storia, il carattere e le peculiarità del vino in degustazione. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo dagli ospiti intervenuti, resisi attivamente partecipi all’esperienza enogastronomica soddisfacendo le loro curiosità, attraverso numerosi quesiti ai professionisti del settore presenti.

Si ringraziano le aziende Fiordelisi e Caseificio Idea per la messa a disposizione dei propri prodotti. La
serata è stata gratificata dalla presenza dell’Assessore alla Cultura di Orta Nova, la dott.ssa Dora Pelullo, dal Presidente dell’Unione dei Comuni dei 5 Reali Siti e sindaco di Carapelle, Umberto Di Michele, dal Sindaco di
Ordona, Adalgisa La Torre, dall’Assessore alla Cultura di Stornara, Brigida Andreano, dall’Assessore alla Cultura
di Stornarella, Brigida Cifaldi, oltre a un folto gruppo di persone che, entusiasta, ha condiviso l’iniziativa.

 

Articoli suggeriti