Bari, Inaugurazione Villaggio Coldiretti Bari, Emiliano:presidente Emiliano:”Grati per aver scelto ancora una volta la Puglia”

“Siamo grati alla Coldiretti per aver scelto ancora una volta la Puglia e Bari per questa meravigliosa manifestazione. La Puglia è la prima regione italiana per giornate lavorative in agricoltura. Un record raggiunto grazie ai sacrifici dei tanti coltivatori, delle tante aziende agricole, ma anche della combinazione che questo settore ha saputo creare con il turismo, con la cultura, con la tutela del paesaggio, con la gestione dell’acqua.

Tutte queste componenti hanno determinato il grande successo dell’agricoltura pugliese, che peraltro è venuta fuori da problematiche molto grosse, sta cercando di venir fuori dal problema della Xylella, con energia, senza perdersi d’animo, investendo e chiedendo all’Unione europea e al Governo sempre più fondi per migliorare i reimpianti di specie resistenti.

E soprattutto attraverso una qualificazione migliore dei fondi europei, del PSR, che dobbiamo adesso scrivere tutti insieme, per fare in modo che i problemi dei precedenti PSR possano essere superati. La spesa pugliese dei fondi europei per l’agricoltura è perfettamente allineata; abbiamo completato la spesa del 2022 e adesso siamo a buon punto per il 2023. Terremo questo allineamento fino alla fine del programma”.

Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, partecipando questa mattina a Bari all’inaugurazione del Villaggio Coldiretti, alla presenza, tra gli altri, dei ministri Giuseppe Valditara (Pubblica Istruzione) e Raffaele Fitto (Affari Europei e politiche di coesione).

“C’è ancora una sofferenza che dipende dalla difficoltà che abbiamo nel distribuire l’acqua nelle campagne – ha aggiunto Emiliano -.  Acquedotto Pugliese, Arif e Consorzi di Bonifica stanno lavorando intensamente per utilizzare la diga del Pappadai. E mi auguro che tra qualche mese possa essere disponibile per distribuire acqua nel sud della Puglia”.

A margine della cerimonia inaugurale, rispondendo ai giornalisti sulla proposta lanciata dal presidente nazionale di Coldiretti, Ettore Prandini, di organizzare in Puglia una grande fiera internazionale sull’olio d’oliva, Emiliano ha risposto: “È un’idea alla quale stavamo già lavorando. Dobbiamo decidere la sede; stiamo ragionando tra Bari e Foggia, anche per distribuire equamente sul territorio le opportunità.

La Fiera di Foggia potrebbe diventare una delle sedi. Fermo restando che una fiera di quel livello, grande come il Vinitaly, ha bisogno di infrastrutture alberghiere e di trasporto che bisogna realizzare velocemente, perché una fiera cresce assieme al territorio”.

“È una giornata importante – ha affermato l’assessore regionale all’Agricoltura, Donato Pentassuglia – perché si parla di cose concrete su cui la Puglia si è impegnata. Ne è una conferma il plauso per il presidente della Regione Puglia, il Consiglio regionale e per il lavoro della Puglia contro il cibo sintetico, ma anche per l’avanzamento delle nostre proposte di programmazione, che guardano alla sostenibilità ambientale e all’uso consapevole di cibo salutistico e di qualità, con particolare riferimento alle giovani generazioni.

L’anno scorso siamo stati l’unica Regione a mandare indietro una nave carica di grano che non aveva le condizioni per poter scaricare nel porto di Bari. L’allerta è alta e ci auguriamo di condividere con il Governo questa politica di sovranità alimentare intesa come controllo puntuale delle produzioni che arrivano dall’estero”.

(Comunicato stampa Regione Puglia)

Pensioni, la proroga dell’Ape Sociale

A cura di Daniele Zicca.

La legge di Bilancio ha prorogato fino al 31dicembre 2023 l’assegno di accompagnamento alla pensione di vecchiaia per le categorie sociali più deboli, uno strumento inizialmente previsto sino al 31.12.2018, e più volte prorogato. L’APE agevolato consiste in un sostegno economico istituito dalla legge di Bilancio 2017, a favore di alcune categorie di lavoratori meritevoli di una particolare tutela, erogato fino al raggiungimento della pensione di vecchiaia, a condizione di avere 63 anni congiuntamente ad una quota contributiva prestabilita.

Il sostegno economico in questione è pari all’importo della rata mensile della pensione determinata al momento
dell’accesso alla misura, a patto che non superi l’importo massimo mensile di 1.500 euro lordi. La misura è dedicata agli iscritti presso l’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, ai fondi ad essa
esclusivi o sostitutivi, le gestioni speciali dei lavoratori autonomi e la gestione separata dell’Inps, quindi è riferita tanto ai lavoratori dipendenti del settore pubblico e privato, che agli autonomi e ai parasubordinati, con l’unica esclusione dei liberi professionisti iscritti ad ordini e collegi.

Beneficiari possono essere i residenti in Italia, che non siano titolari di alcun trattamento pensionistico diretto e siano o disoccupati, o caregivers, o invalidi civili o che abbiano effettuato lavori gravosi. I disoccupati devono avere almeno 63 anni di età e 30 anni di contribuzione e si trovino in tale stato per licenziamento, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale nell’àmbito della procedura di conciliazione obbligatoria ed abbiano
esaurito completamente la prestazione di disoccupazione loro dovuta.

Per i Caregivers i requisiti sono almeno 63 anni di età e 30 anni di contribuzione e, al momento dell’istanza, assistere da almeno sei mesi, il coniuge, la persona in unione civile o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n.104.

Sono inclusi anche i soggetti che assistono un parente o un affine di secondo grado convivente, a condizione che i
genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto settanta anni o abbiano
patologie invalidanti o siano deceduti o comunque assenti. Accedono alla misura gli Invalidi Civili in possesso di almeno 63 anni di età e 30 anni di contribuzione, riconosciuti invalidi civili di grado almeno pari al 74 per cento.

I dipendenti con almeno 63 anni di età e 36 anni di contribuzione (ridotta a 32 anni per alcune speciche categorie) che, alla data di presentazione della domanda di accesso all’Ape sociale, abbiano svolto una o più delle professioni contenute nell’Allegato n. 3 alla legge n. 234/2021 per almeno sei anni negli ultimi sette oppure per almeno sette anni negli ultimi dieci, possono beneciare di questo sussidio.

Ai fini del conseguimento del requisito contributivo minimo (30/32/36 anni a seconda dei casi su elencati) non hanno rilievo eventuali incrementi di cui l’instante potrebbe godere all’atto del pensionamento. Per le lavoratrici è prevista un abbuono di contributi nella misura pari a 12 mesi per ciascun figlio, nel limite massimo di 2 anni. I lavoratori che perfezionano i requisiti nel 2023 devono produrre l’istanza di verifica entro tre finestre temporali: al 31 marzo (istanza tempestiva); tra il 1° aprile e di il 15 luglio (istanza intermedia) o tra il 16 luglio e il 30 Novembre (istanza tardiva).

 

Orta Nova-Commissione Antimafia, le Dimissioni del Sindaco Mimmo Lasorsa per Infiltrazioni mafiose

Il sindaco di Orta Nova, Mimmo Lasorsa ha annunciato le sue dimissioni. Una decisione che anticipa di pochi giorni il quasi certo scioglimento per mafia dell’ente comunale dopo sei mesi di lavoro della commissione d’accesso agli atti.

In un video postato sui social, Lasorsa ricorda casi gravi avvenuti in questi ultimi anni: “Ci siamo ritrovati davanti a fatti di sangue con giovani protagonisti. Fatti di sangue non legati alla criminalità organizzata. Ho sempre proclamato il lutto cittadino per ogni vittima allo scopo di fermarci a riflettere”.

“Il 13 ottobre si è insediata la commissione. Improvvisamente il problema di questo territorio siamo diventati noi. Ringrazio i commissari per il lavoro svolto. Lascio in eredità un Comune sano e una macchina amministrativa efficiente. Tante le progettualità a bando. Il percorso finisce qui perché sono venute meno le condizioni basilari. Ho trascurato famiglia, attività e forse anche l’amor proprio. Ho comunque vissuto una esperienza straordinaria”.

Poi conclude: “Le amministrazioni vanno accompagnate dai cittadini e dallo Stato, soprattutto in terre difficili come questa ma spesso c’è diffidenza. Ci si sente soli. Per la mia onestà intellettuale andare avanti in una situazione del genere rappresenta solo un danno per il vivere civile. Rassegno con effetto immediato le mie dimissioni”.

Link Video Dimissioni Sindaco Mimmo Lasorsa Facebook

(Fonte: L’Immediato.net)

Fondi UE, la Puglia Eccellenza nella Spesa dei Fondi FESR-FSE

La Regione Puglia è un’eccellenza nella spesa dei fondi europei e la conferma arriva direttamente dal portale “Cohesion Data” della Commissione europea, che aggrega dati e informazioni dell’intera politica di coesione, dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) al Fondo Sociale Europeo (FSE), includendo anche l’Iniziativa per l’Occupazione Giovanile nel cui ambito opera Garanzia Giovani.

Al 31 dicembre 2022, la spesa certificata della Regione Puglia e rimborsata da Bruxelles era pari a circa 4 miliardi e 300 milioni di euro su 4 miliardi e 400 milioni di euro della programmazione 2014-2020 che, nel caso della Puglia, unisce sia il FESR che il FSE.

“La Puglia in questi anni è sempre stata tra le prime regioni di Europa nella spesa dei fondi europei. Sono numeri e traguardi che spesso abbiamo comunicato ma è chiaro che quando la notizia arriva direttamente da Bruxelles è sempre una conferma importante. Un’attestazione che premia la buona politica e la professionalità dei nostri uffici sotto la fondamentale guida di Pasquale Orlando” è il commento del presidente Michele Emiliano.

Secondo i dati del portale della Commissione europea, sul ciclo di programmazione 2014-2020, alla Puglia restano da spendere e rendicontare, entro la fine di quest’anno, circa 100 milioni di euro.

“Siamo perfettamente nei tempi perché, come è noto, la chiusura formale di questa programmazione è fissata al 31 dicembre 2023 e, entro quella data, spenderemo fino all’ultimo centesimo”, ha sottolineato il vicepresidente e assessore regionale al Bilancio e alla Programmazione unitaria, Raffaele Piemontese, ricordando che “il programma regionale pugliese è quello con la spesa più elevata in valore assoluto tra le venti regioni italiane, a dimostrazione del fatto che abbiamo interpretato con responsabilità un momento in cui, ai governi e alle amministrazioni pubbliche, sono richieste prove di efficienza all’altezza delle sfide molto impegnative che ogni giorno affrontano cittadini, studenti, professionisti e imprese”.

(Cominicato stampa Regione Puglia)

Turismo e Cultura Puglia, al via la Webserie “Puglia & Leggende” (con link)

Il viaggio come esperienza d’arte e cultura è oggi tra le scelte più consolidate da parte di chi ama vivere una destinazione nelle sue dimensioni storiche e autentiche. La Puglia sta accrescendo la sua attrattività per il patrimonio artistico e culturale che offre tutto l’anno a viaggiatori e residenti.

In questo scenario, si configura l’azione di comunicazione della Regione Puglia e Pugliapromozione intitolata “Puglia&Leggende”. Si tratta di una webserie ideata e diretta da Alessio Giannone, in arte Pinuccio, che si focalizza sul tema turistico di arte, storia e tradizioni.

Il progetto si articola in dieci puntate, girate in altrettante città pugliesi, della durata massima di dieci minuti e si connota di originalità tanto nello stile narrativo quanto nelle riprese tecniche. Sul piano narrativo, i contenuti si fondano sulla leggenda, espediente narrativo che tramanda il patrimonio culturale di un popolo nella tradizione orale trasmessa di generazione in generazione fino ad ammantare di mistero e fascino il luogo o la storia cui si riferisce.

Sul piano tecnico, riprese dall’alto e vaste carrellate di immagini daranno della Puglia uno sguardo inaspettato e spettacolare. La serie si rivolge a chi, di età eterogenea, desidera conoscere le storie di un posto e a chi viaggia spesso con la famiglia per vivere esperienze immersive anche in bassa stagione.

Da mercoledì 26 aprile, ogni settimana, ciascun episodio della serie “Puglia&Leggende” verrà pubblicato sui canali Facebook, Instagram, YouTube e Tik Tok di WeAreinPuglia e di Pinuccio.

“Una connotazione di mistero per raccontare i volti nascosti dell’arte e della cultura di una Puglia leggendaria – dichiara l’assessore al Turismo della Regione Puglia, Gianfranco Lopane -.

Quest’anno la strategia di comunicazione del turismo della Regione Puglia prevede campagne e contenuti verticali per ciascun prodotto turistico, come presentato in occasione della scorsa BIT a Milano. Il progetto ‘Puglia&Leggende’, con Alessio Giannone, in arte Pinuccio, si inserisce nella campagna ‘Puglia, riscopri la meraviglia’ e ci permette di restituire a turisti e residenti quell’autentico desiderio di scoperta che anima la storia dei luoghi identitari delle comunità pugliesi.

Da Rocchetta Sant’Antonio a Leuca, passando per Laterza e Ginosa – prosegue l’assessore -, la produzione dei contenuti della serie ha interessato e continuerà a coinvolgere realtà dell’intero territorio regionale.

Episodi all’insegna di intrighi e curiosità, con la consueta simpatia di Pinuccio e Sabino, contribuiranno a promuovere le ricchezze artistiche, paesaggistiche, culturali e umane della Puglia intercettando una domanda che rivolge sempre maggior attenzione a mete inedite, a modelli di turismo lento e sostenibile, ad esperienze a stretto contatto con le tradizioni locali e con la spiritualità. Buona visione.”

Con “Puglia&Leggende” si intendono perseguire gli obiettivi del Piano strategico del turismo volti al potenziamento della destagionalizzazione e alla delocalizzazione, orientando l’attenzione sulle destinazioni meno note.

“Ci sono luoghi nei quali il tempo ha contribuito a tramutare la leggenda in storia – dichiara il direttore generale dell’AReT Pugliapromozione, Luca Scandale -.

La webserie ci condurrà, attraverso racconti fiabeschi e la narrazione di aneddoti, a riscoprire le leggende che ancora oggi arricchiscono il nostro patrimonio storico, archeologico e culturale.

L’obiettivo è una divulgazione internazionale attraverso i nostri account social e seguendo l’hashtag #WeAreInPuglia, rivolgendoci a potenziali turisti di tutto il mondo, poiché ogni puntata sarà sottotitolata in inglese.”

Tutti i racconti sono stati individuati scegliendo punti di connessione tra realtà (monumento architettonico, traccia artistica, sito archeologico, patrimonio ambientale) e leggenda.

Le storie hanno un’impostazione divulgativa adatta ai social, con contenuti organizzati in modo da integrare il più possibile i linguaggi a cui sono abituati le community di WeAreinPuglia e Pinuccio. Sarà possibile in questo modo ammirare storie di vita, di armi e passioni, che si intrecciano con la straordinaria bellezza della Puglia, da un doppio punto di vista: quello di Pinuccio nelle vesti di divulgatore, quello del drone che mostrerà dall’alto panorami mozzafiato e splendidi dettagli architettonici.

Alessio Giannone, alias Pinuccio, ha evidenziato come “Puglia&Leggende vuole essere un modo diverso di raccontare la Puglia, fuori dagli stereotipi e valorizzando anche le aree meno conosciute.

Con Sabino ci siamo divertiti nello scoprire quei racconti che parlano dei territori e che li rendono magici. Speriamo che tra fantasmi, demoni e maghi esca un terno sulla ruota di Bari”.

Al seguente link le foto del backstage, le grafiche e il trailer del progetto:
http://rpu.gl/PugliaeLeggende

(Comincato Regione Puglia)

 

Edilizia Stornara, Roberto Nigro punta sulla Cultura e la Sicurezza

A cura di Nicola di Stasio.

Dopo quasi 70 anni di attività, la scuola primaria di via Campo Sportivo a Stornara verrà abbattuta per ricostruirne
una nuova. Il 18 febbraio del 2023, alle ore 13.00, ha suonato l’ultima campanella perché è stato l’ultimo giorno di scuola per bambini, docenti e collaboratori del plesso.

Da Lunedì 27 febbraio le lezioni sono state riprese nella nuova scuola ubicata in Via Roma. La scuola di Via Campo Sportivo ha fatto la storia di Stornara, migliaia di alunni hanno vissuto gli anni più belli tra i banchi della spensieratezza.

“Tante generazioni hanno organizzato eventi culturali e di spettacolo, lasciando un pezzo di cuore con i ricordi più belli” – ricorda la vice-sindaca Brigida Andreano dal suo Prolo Facebook – . Lunedi 27 febbraio, come da programma, è stato infatti inaugurato il nuovo plesso scolastico della scuola elementare in Via Roma “Papa Giovanni Paolo I”.

“Si realizza così – ha dichiarato il Sindaco Roberto Nigro tramite un post pubblicato sul suo prolo facebook – una vera e propria cittadella scolastica con tutti gli istituti accorpati nello stesso luogo.

Un prezioso lavoro frutto del grande impegno, intrapreso dalla precedente amministrazione e portata a termine
dall’attuale squadra sempre attenta alla crescita culturale del nostro Paese”. Grande partecipazione di autorità e cittadini ha animato l’evento dell’inaugurazione.

Non sono mancati discorsi di apprezzamento per una comunità come quella di Stornara che per anni si è distinta in grandi appuntamenti culturali, culminati nella “STRAMURALES” che ormai è diventata un esempio di condivisione artistica per tanti altri Enti a livello nazionale ed europeo che hanno deciso di intraprendere lo stesso percorso culturale del Comune di Stornara.

25 Aprile, il Pres. Emiliano celebra per tutti gli Italiani la Liberazione d’Italia

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, parteciperà oggi, martedì 25 aprile, alle celebrazioni per il 78° anniversario della Liberazione presso il Sacrario dei Caduti di Oltremare di Bari insieme all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e al Comune di Bari.

Alle 9.30 parteciperà agli onori ai Caduti con la deposizione delle corone e al momento di preghiera, benedizione con gli interventi delle Autorità. Alle 11.30 Emiliano parteciperà alla deposizione di una corona sulla lapide a ricordo dei caduti partigiani a Palazzo di Città (c.so Vittorio Emanuele).

In concomitanza delle occasioni celebrative, la nostra Redazione de Lo Sguardo dei 5 Reali Siti si unisce al profondo intervento della dr. ssa Antonella Morga, coordinatrice dell’Osservatorio regionale sui Neofascismi della Puglia.

“Onorare e commemorare il 25 aprile significa essere partigiani della libertà sempre. Sono passati 80 anni da quando nel 1943 prese vita il grande movimento di ribellione di popolo che prese il nome di Resistenza. Un movimento a cui aderirono donne, uomini, giovani, ragazze e ragazzi, che rischiarono la vita e in migliaia la persero per liberare il nostro paese dalla dittatura fascista e nazista. Lottarono per un ideale che sognava libertà e giustizia sociale.

Ideali resi realtà 5 anni dopo nella scrittura della Costituzione. La Liberazione dal nazifascismo che porta la data del 25 aprile del 1945 è una pietra miliare della storia dell’Italia repubblicana e non può che essere onorata e ricordata con il massimo dell’impegno e della partecipazione.

Avere memoria e ricordare la storia è doveroso ancora di più in una fase politica come quella attuale, nella quale c’è chi, anche nelle Istituzioni, prova ad alterare il significato di questa ricorrenza fondamentale, a travisarla, manometterla, a farne bandiera di parte.

Quando il valore dell’antifascismo, connesso a quelli della libertà, della democrazia, della giustizia sociale, della pace, è “un elemento caratterizzante e identitario del nostro Paese” come ha ricordato il Presidente Mattarella.

A noi da antifasciste/i militanti e resistenti preme e vogliamo con caparbietà e strenuamente essere paladini della difesa dei valori della Resistenza e della lotta partigiana da cui ha preso vita la Costituzione italiana. È in questo oggi ancora di più l’attualità della affermazione “Ora è sempre Resistenza”.

Noi vogliamo essere sostenitori e propagatori della storia, dei valori e della memoria che grazie alla Resistenza e alla lotta di Liberazione hanno reso il nostro un paese libero e democratico. Per questo anche per il 2023 l’Osservatorio regionale sui neofascismi ricorderà come è giusto e necessario fare il 25 aprile.

Lo farà ripercorrendo e proponendo  le storie di chi ha preso vita alla lotta di liberazione ed è stata/o partigiana/o e pugliese. Serve ed è importante far conoscere le singole storie per far comprendere  cosa ha significato essere parte di una formazione diffusa che, pagando anche con la vita, ha restituito libertà e futuro democratico alla nostra nazione.

Ci soffermeremo, in continuità con quanto fatto lo scorso anno, a rendere memoria alle donne partigiane pugliesi a cui vogliamo restituire tutto l’onore e la conoscenza che meritano. Donne che, dalle varie province della nostra regione, sono entrate nella Resistenza e sono diventate partigiane con varie e diverse cariche. Perché venga resa memoria e si conosca il loro prezioso, e per troppo tempo celato o tenuto in ombra, contribuito.

Inoltre abbiamo voluto rendere pubblica attraverso un videomessaggio la testimonianza di Maura Valle, nipote di Angelo Valle e Gianna Giglioli, assassinati dai nazifascisti, che verranno ricordati in una cerimonia organizzata dall’ANPI e dall’Osservatorio Regionale sui Neofascismi a Bari il 25 aprile 2023 alle ore 17.00, nella frazione di Torre a Mare sotto la targa nella strada a loro titolata.

Saremo inoltre come componenti dell’Osservatorio presenti in tutte le celebrazioni che si svolgeranno nei diversi comuni della Puglia al fianco dell’ANPI, delle istituzioni, delle organizzazioni e delle associazioni democratiche e antifasciste.

Ancora il nostro impegno si è palesato  nella concessione  del patrocinio alle iniziative che si terranno:

–  a Brindisi il 29 aprile alle ore 1700, a cura dell’ANPI provinciale, sezione Vincenzo Gigante,  con lo scrittore Francesco Filippi dal titolo: “Fascismi di ieri e di oggi, tra errori ed amnesie”;

– a Bari il 26 aprile alle ore 13.00 presso l’Università palazzo Ateneo, a cura delle associazioni studentesche Link, UDS ,Zona Franka e Arci, dal titolo: “Il 25 aprile è divisivo?”.

Sarà il nostro 25 aprile denso di impegni, presenze, partecipazioni ed iniziative.

Viva il 25 Aprile, viva la  Costituzione ,viva la giornata della Liberazione”.

(Comunicato stampa Regione Puglia)

Gargano, Progetto di un Mega-impianto Eolico Offshore

E’ in corso il procedimento di autorizzazione per la realizzazione e l’esercizio di un impianto off-shore di produzione di energia mediante lo sfruttamento del vento nel Mare Adriatico Meridionale, al largo delle coste pugliesi, di fronte al Comune di Vieste.

Il 13 febbraio scorso il Gruppo Hope Srl ha presentato alla Capitaneria di Porto di Manfredonia la domanda per il rilascio di una concessione demaniale di 30 anni di uno specchio acqueo di fronte al Comune di Vieste (oltre il limite delle acque territoriali) e con opere di connessione collocate in mare e a terra nel territorio del Comune di Manfredonia (entro ed oltre il limite delle acque territoriali).

Il tutto per la realizzazione e l’esercizio di un impianto eolico offshore composto da 63 aerogeneratori eolici su torri tubolari in acciaio e le relative fondazioni flottanti, suddividi in 13 sottocampi per la potenza complessiva di 945 Mw.

Lo scorso anno anche Nereus Srl, società del gruppo Nexta Capital Partners, aveva depositato l’istanza di concessione demaniale marittima per realizzare un parco eolico marino con tecnologia flottante, nello specchio di acqua a Sud del Gargano, indicativamente ad est di Vieste, a distanze comprese tra i 24 km e 48 km rispetto al punto di approdo nel comune di Barletta e profondità indicativamente comprese tra gli 80 e 120 m circa.

Da realizzarsi oltre le 12 miglia nautiche dalla costa, tra le opere principali previste ci sono le linee elettriche in cavo sottomarino di collegamento tra gli aerogeneratori e la stazioni elettrica di raccolta e di trasformazione offshore con tutti i dispositivi di trasformazione di tensione e sezionamento necessari; una stazione elettrica off-shore (66/400kV) Stazione Elettrica, ovvero tutte le apparecchiature elettriche necessarie a raccogliere l’energia prodotta nei sottocampi eolici elevandone la tensione da 66 kV a 400kV; un elettrodotto di connessione in Hvac caratterizzato da un primo tratto in cavo marino a 400 kV e da un secondo tratto di cavidotto interrato a 400 kV posato a partire dal punto d’approdo e dopo la transizione da marino a terrestre, che servirà per collegare l’impianto eolico alla Rete di Trasmissione Nazionale (Rtn).

I 63 aerogeneratori, di potenza unitaria pari a 15 Mw, saranno collegati in entra-esce e raccolti in 13 gruppi, di cui 11 gruppi composti da 5 macchine e 2 gruppi composti da 4 macchine. Dall’ultimo aerogeneratore di ogni gruppo partono le linee di raccolta a tensione di 66 kV che, dopo aver collegato gli aerogeneratori del gruppo, si attesteranno sul quadro a 66 kV nella Stazione Elettrica (Se) Off-Shore.

Dalla sezione a 66 kV della Stazione, la potenza viene innalzata attraverso un trasformatore elevatore 66/400 Kv e quindi convogliata a terra verso l’impianto di produzione di idrogeno dotato di propria stazione di trasformazione e quindi al punto di connessione della Rtn.

Per quanto concerne la connessione alla Rtn, la centrale sarà collegata in doppia antenna a 380 kV su di una futura Stazione Elettrica di Trasformazione a 380/150 kV prevista in agro di Cerignola. Sarà pertanto realizzata una Stazione Elettrica Utente di trasformazione a mare, distante 45 km circa dalla costa garganica e 12 km dal parco eolico, ad una profondità di 180 metri.

Dalla Stazione Elettrica partirà un elettrodotto in cavo sottomarino ad altissima tensione (400 kV) con approdo sulla costa del Comune di Manfredonia.

Nelle vicinanze del punto di sbarco, verrà realizzata una buca giunti interrata di transizione da cavo marino a cavo terrestre e da lì in poi il cavo proseguirà con posa interrata su strada o su aree private.  L’energia prodotta verrà quindi convogliata nella Rtn presso la Stazione Elettrica Terna di Cerignola.

In relazione alle caratteristiche anemologiche, al numero ed alla tipologia di torri e generatori eolici da installare (63 aerogeneratori della potenza unitaria di 15.0 MW, per una potenza complessiva di 945 Mw), si stima una produzione totale pari a circa 2.835.000 MWh/anno, corrispondenti a 3.000 ore equivalenti annue a potenza nominale.

Parte dell’energia prodotta potrà essere trasformata in idrogeno verde utilizzando un impianto per la produzione di idrogeno da 600 MW la cui realizzazione è prevista nell’ambito dell’iter autorizzativo per un altro impianto eolico offshore della società Hope srl afferente al medesimo gruppo societario (Gruppo Hope srl) avviato presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile il 6 dicembre 2021 e previsto nella zona industriale di Bari.

Nel progetto presentato dal Gruppo Hope Srl, si legge che nel mare Adriatico le aree caratterizzate dal miglior potenziale corrispondono alla costa salentina e all’area a sud del promontorio del Gargano.

Fino al 29 aprile, presso la Sezione Demanio e Contenzioso della Capitaneria di Porto di Manfredonia, si potranno formulare le osservazioni a tutela degli eventuali diritti attinenti gli usi pubblici del mare. Trascorso il termine stabilito, si darà ulteriore corso alle pratiche inerenti alla concessione richiesta.

(Fonte: Immediato.net)

Foggia, al Policlinico Riuniti finalmente attivata la nuova rianimazione del DEU

È attiva la nuova Rianimazione del Dipartimento Emergenza Urgenza del Policlinico di Foggia. Ieri è iniziato il trasferimento dei primi pazienti: tre erano ricoverati nella vecchia struttura e uno è arrivato direttamente dal Pronto soccorso.

La Rianimazione, diretta dalla professoressa Gilda Cinnella, con due responsabili di reparto, le professoresse Lucia Mirabella e Antonella Cotoia, ha una capienza complessiva di sedici posti letto, di cui uno per il ricovero dei pazienti pediatrici.

Ai sedici posti letto se ne aggiungono due dedicati all’isolamento di pazienti con malattie infettive. L’équipe è composta da 37 medici, tra anestesisti e rianimatori, 52 infermieri (coordinatore infermieristico: Carmine De Lillo), 20 Oss.

“La Rianimazione – spiega Cinnella – occupa l’intero secondo piano del DEU ed è in collegamento verticale con il Pronto soccorso, al piano terra, e con la Radiologia, al piano interrato. La struttura è divisa in due aree: ogni zona è composta da un open space con otto posti letto, una stanza dotata di filtro per l’isolamento infettivo e ambienti di servizio per il personale sanitario”.

Il direttore generale del Policlinico di Foggia, Giuseppe Pasqualone, sottolinea che “la nuova Rianimazione è dotata di apparecchiature con tecnologia all’avanguardia e fa parte di un percorso che vuole garantire al cittadino maggior sicurezza.

Per questo traguardo – aggiunge Pasqualone – voglio ringraziare la professoressa Cinnella, la Direzione Sanitaria del Policlinico e in particolare la dottoressa Cristina Sponzilli, e gli ingegneri Luigi Borrelli, Daniele Campaniello e Giuseppe Perrone, dell’Area tecnica. Dopo il Pronto soccorso, l’Unità di terapia intensiva cardiologica e la Rianimazione – conclude – la direzione strategica sta lavorando per avviare la gara per il blocco operatorio del Dipartimento Emergenza Urgenza.

Verranno realizzate sei sale operatorie, tra cui due per la cardiochirurgia, una per la radiologia interventistica, con un angiografo biplano di ultima generazione e una sala operatoria ‘ibrida’ per interventi che coinvolgono più specialisti”.

(Comunicato stampa Immediato.net)

Carapelle, tra Riqualificazione Urbana e Vittorie nel Karatè della A.S.D. Jesus Academia

A cura di Nicola di Stasio.

Siamo ormai in campagna elettorale per alcuni Comuni che in Provincia di Foggia rinnoveranno le amministrazioni nella prossima primavera. Anche a Carapelle, l’amministrazione targata Di Michele si appresta a concludere il mandato tracciando il bilancio di ciò che ha realizzato e di cosa intende realizzare nel futuro.

Il Sindaco DI Carapelle, a tal proposito, ha pubblicato a mezzo social alcuni video per comunicare ai cittadini ciò che è già oggetto di cantiere e ciò che al momento è oggetto di programmazione. Nei video viene sottolineato che sono iniziati, nella zona 167, i lavori di riqualicazione dell’area pedonale grazie ad un finanziamento regionale, in cui è prevista la realizzazione di un parco ed Area fitness e riqualificazione urbana a Carapelle.

Uno sguardo al passato, al presente ed al futuro: un’area fitness dove tutti potranno svolgere attività fisica.

Nell’area antistante il Parco Padre Pio saranno installate delle vasche per il recupero di acqua piovana, riutilizzabile per irrigare l’area a verde pubblico. Inizialmente era prevista “un’area dog” ma le distanze minime dalle abitazioni non hanno dato la possibilità di realizzarla e quindi si procederà ad implementare l’area giochi per i bambini.

Questi lavori fanno parte di una più ampia programmazione con Arca Capitanata, la cui progettazione risale al periodo del Lockdown. È infatti prevista la realizzazione di una nuova palazzina su un suolo che il Comune cederà ad Arca Capitanata, che risolverà il problema dell’emergenza abitativa per altre sei famiglie e nel contempo verranno effettuati i lavori di riqualicazione energetica di tutte le palazzine già esistenti nella zona e la contestuale installazione di montascale.

La riqualicazione della zona 167 è già cominciata con il completamento di Via Sandro Pertini, grazie all’esproprio
per l’allargamento della strada e la realizzazione dell’impianto di illuminazione mediante attingimento di fondi ministeriali.

Secondo il Sindaco Di Michele è ancora necessario intervenire nella zona della lottizzazione Maffione per ultimare le strade, così come la zona della “Principina”e “dell’Unitalia”ed altri luoghi ancora dove necessitano interventi le cui soluzioni sono state già individuate.

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A cura di Matteo Piarulli.

Buona la prima uscita del 2023 per la palestra “A.S.D Jesus Accademia” che domenica 15 gennaio ha partecipato
alla “Gara Open Città” di Trani. La “A.S.D. Jesus Accademia”diretta dal M° Felice Morra 7° DAN di Karate Shotokan e Kick Boxing e il suo collaboratore, Civitavecchia Donato, Istruttore qualicato di Karate Shotokan 3° Dan con il presidente Morra Lorenzo 5 Dan di kick boxing hanno portato a casa ben 4 coppe e 2 medaglie.

Ecco tutti gli atleti premiati: Sbiba Rayan, 1° classicato nera; Lewandowshi Veronika Krystina 1° classicato marrone; Sbiba Rynad, 1° classicato verde; Lucio Guaillas Gabriel Batista 1° classicato arancione; Siena
Luigi 2° classicato arancione; Lucio Guaillas Gerardo Zadquiel 3° classicato arancione.

I ragazzi sono già ritornati ad allenarsi per poi gareggiare a maggio per i titoli italiani di Karate.