Quantum Computing, il Futuro della Computazione con i Calcolatori Quantici

A cura di Luciano Magaldi.

Nel mondo in rapida evoluzione della tecnologia, il quantum computing, insomma, i computer quantistici, rappresentano una delle più grandi promesse per il futuro della computazione. Mentre i tradizionali computer basati su transistor utilizzano il linguaggio binario per elaborare dati in bit, i computer quantistici sfruttano i princìpi della meccanica quantistica per elaborare informazioni in qubit, che possono rappresentare sia 0 che 1 contemporaneamente.

Questo potrebbe aprire la strada a nuovi livelli di potenza di calcolo e risolvere problemi altrimenti irrisolvibili per i computer convenzionali. I calcolatori quantici sfruttano il principio fondamentale della sovrapposizione quantistica, che consente ai qubit di esistere in uno stato ibrido di 0 e 1 contemporaneamente.

Questo consente un’enorme capacità di elaborazione in parallelo e può affrontare compiti che richiedono una quantità enorme di calcoli in modo molto più efficiente rispetto ai calcolatori tradizionali. Inoltre, i computer quantistici utilizzano anche l’entanglement quantistico, che consente ai qubit di essere correlati in modo che lo stato di uno influenzi immediatamente lo stato degli altri, indipendentemente dalla distanza spazio/tempo che li separa.

I calcolatori quantistici hanno il potenziale di rivoluzionare diverse industrie e campi di studio. Una delle applicazioni più promettenti è la simulazione di sistemi complessi, come molecole e materiali: infatti, potrebbero aiutare a sviluppare nuovi farmaci, migliorare le batterie, ottimizzare i processi chimici e persino affrontare i cambiamenti climatici.

Inoltre, i computer quantici potrebbero essere estremamente utili nella crittografia e nella sicurezza informatica. La loro capacità di eseguire rapidamente algoritmi complessi potrebbe mettere in discussione gli attuali metodi crittografici, spingendo verso lo sviluppo di nuove tecniche di crittografia quantistica molto più sicure.

Altre potenziali applicazioni includono l’ottimizzazione dei percorsi per il trasporto e la logistica, l’intelligenza artificiale avanzata, la finanza computazionale e lo studio delle reti complesse.

Nonostante il loro potenziale rivoluzionario, i calcolatori quantistici affrontano ancora numerose sfide tecniche e scientifiche. Uno dei principali ostacoli è l’instabilità dei qubit: questi bit quantici sono particolarmente sensibili all’ambiente fisico circostante e alle fluttuazioni magbnetiche e/o gravaitazionali, rendendo difficile mantenerli in uno stato coerente per lunghi periodi di tempo: il loro l’entanglement quantico è estremamente delicato e può essere facilmente interrotto dalle predette interferenze esterne.

Un’altra sfida è la scalabilità dei sistemi quantistici. Attualmente, i computer quantistici disponibili sono costituiti da un numero limitato di qubit, che limita la complessità dei problemi che possono essere risolti. Tuttavia, gli scienziati stanno facendo progressi nella costruzione di calcolatori quantici sempre più grandi e più stabili, utilizzando diversi approcci, come i bit quantici basati su superconduttori, ioni intrappolati e gli atomi neutri.

In conclusione, la nascente informatica quantistica rappresentano una frontiera emozionante nell’àmbito della tecnologia e potrebbero aprire nuove opportunità in vari settori.

Sebbene le sfide tecniche siano ancora significative, gli scienziati e gli ingegneri stanno facendo sempre maggiori progressi nel superare gli ostacoli e nello sviluppo di calcolatori quantici sempre più potenti e affidabili. Con il tempo, potremmo assistere a una rivoluzione nella computazione quantistica che trasformerà radicalmente la nostra capacità di risolvere problemi complessi e migliorare la nostra comprensione del mondo che ci circonda.

 

Crisi Vino, le Azioni della Regione Puglia per Fronteggiare la Crisi

“Abbiamo voluto dare immediate risposte ai nostri produttori vitivinicoli e proporre, nel pieno accordo di tutto il settore regionale, soluzioni efficaci e in parte risolutive alle gravi difficoltà strutturali che affliggono il comparto e che sono legate principalmente oggi ad un notevole quantitativo di giacenze di prodotto di altissima qualità, anche rispetto alla media nazionale, purtroppo fermo in cantina. Un problema rilevante che è causa di un forte disequilibrio tra produzione e vendita, con conseguenze nefaste sull’adeguato posizionamento delle nostre eccellenze sui mercati e sulla tenuta dell’intero settore”.

Così l’assessore all’Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, all’indomani dall’approvazione della delibera regionale riguardante le prime disposizione per fronteggiare la crisi del settore vitivinicolo.

“La Giunta regionale ha dato, difatti, il via libera a un provvedimento che ci permetterà, innanzitutto, con un’azione mirata di riduzione delle rese di uva per ettaro per determinati vitigni, di controllare e azzerare gli stock in magazzino per talune tipologie di vino e vitigni. Tale riduzione tiene conto delle specificità pedoclimatiche del nostro territorio, come delle esigenze commerciali ed economiche, in termini quali e quantitativi, dei vini IGP pugliesi e delle rese medie dei vini DOP. Gli effetti positivi di questi interventi – assicura Pentassuglia –  saranno già visibili nella prossima campagna vitivinicola, a tutela delle imprese e della loro qualità produttiva, fortemente legata a specificità e peculiarità territoriali”.

“Abbiamo ritenuto utile e necessario, sentito il comitato consultivo di settore, intervenire sulle  rese – precisa l’assessore -, con azioni che riteniamo efficaci per ridurre gli squilibri congiunturali, attraverso sistemi di regolamentazione della raccolta dell’uva e dello stoccaggio dei vini ottenuti, al fine di gestire in maniera sostenibile i volumi di prodotto disponibili, fermo restando la necessità di implementare gli interventi di comunicazione e promozione dei nostri prodotti enoici di qualità, con una strategia complessiva di medio lungo termine. Tutto questo sarà svolto con il supporto di un Osservatorio sul vino ad hoc, come previsto dalla delibera – costituito da soggetti pubblici e privati, del mondo scientifico e della ricerca enologica -, che avrà funzioni di studio, monitoraggio e controllo costante e permanente del settore vitivinicolo regionale e delle sue dinamiche economiche e commerciali”.

Il provvedimento regionale, inoltre, tra gli interventi strategici, mette nero su bianco la necessità di un’azione efficace del governo regionale, grazie al Piano strategico Politica Agricola Comune (PAC), utile all’implementazione delle produzioni vitivinicole di qualità e all’attuazione di un’azione strategica di recupero delle varietà a rischio di abbandono o erosione genetica. Saranno, inoltre, attivate iniziative e procedure per favorire il rilascio delle autorizzazioni di nuovi impianti a fini di sperimentazione ed anche per orientare e dare priorità alla valorizzazione degli esiti delle attività di ricerca e studio che siano coerenti con le strategie regionali per il settore vitivinicolo.

“In conclusione – precisa l’assessore Pentassuglia- verranno attuate adeguate misure di controllo per rendere efficaci gli interventi previsti dal provvedimento”.

(comunicato Regione Puglia)

Estate 2021 Puglia, Radio Norba Cornetto Battiti Live al Via dal 21 Giugno

La Puglia torna nel cuore della musica nel giorno del solstizio d’estate con il festival più amato dell’estate italiana.

La 21esima edizione del Radio Norba Cornetto Battiti Live parte infatti mercoledì 21 giugno da Bari, dove nella stessa settimana sono in programma altre due grandi serate, sabato 24 e domenica 25.

A luglio, invece, lo show della radio del sud approda a Gallipoli il 7 e il 9. L’edizione 2023 fa contare complessivamente 16 appuntamenti in 13 città della Puglia: infatti oltre al main stage di Bari e Gallipoli lo show della radio del sud con #RoadToBattiti tocca anche Canosa di Puglia, Barletta, Mesagne, Massafra, Fasano, Taranto, Vieste, Peschici, San Foca di Melendugno, Giovinazzo e Otranto.

Un tour che ha fatto crescere l’attesa per il grande show di Radio Norba, che dal 4 luglio, ogni martedì, andrà in onda anche quest’anno su Italia 1 con sei puntate fino alla metà di agosto.

La conduzione è affidata anche quest’anno ad Alan Palmieri, direttore di Radio Norba e direttore artistico del Radio Norba Cornetto Battiti Live, e ad Elisabetta Gregoraci, con la partecipazione di Mariasole Pollio.

La regia sarà invece firmata ancora una volta da Luigi Antonini, storica firma anche di X Factor. Le scenografie sono di Luigi Maresca, la fotografia di Massimo Pascucci, la direzione tecnica di Dino D’Alessandro, la direzione esecutiva di Carlo Gallo, il casting di Pasquale Sabatelli e la regia on the road di Matteo Maggi. Il programma è scritto da Marco Pantaleo con Antonio Tocci.

Veniamo al piatto forte. Come sempre sul palco e nelle esibizioni on the road ci sarà la migliore musica del panorama italiano ed internazionale.

Ed ecco l’attesissimo cast dell’edizione 2023 composto da circa 100 artisti. In ordine rigorosamente alfabetico: Aaron, Achille Lauro, Aiello, Aka 7even, Alborosie, Alfa, Alvaro De Luna, Ana Mena, Angelina Mango, Anna, Annalisa, Ariete, Articolo 31, Ava, Baby K, Bais, Benji, Berna, Bob Sinclar, Boomdabash, Bresh, Capo Plaza, Carl Brave, Cioffi, Clara, Claude, Clementino, Colapesce Dimartino, Coma Cose, Dara, Dargen D’Amico, Diodato, Elettra Lamborghini, Elodie, Emis Killa, Emma, Enula, Ernia, Fabio Rovazzi, Federica, Federica Carta, Federico Rossi, Fedez, Finley, Francesca Michielin, Francesco Gabbani, Francesco Renga, Fred De Palma, Gabry Ponte, Gaia, Gemelli Diversi, Gianmaria, Giorgia, Guè, Il Pagante, Irama, Lda, Leo Gassmann, Levante, Lolita, Lp, Luigi Strangis, Madame, Mara Sattei, Marco Mengoni, Matteo Paolillo, Matteo Romano, Mecna, Mr.Rain, Negramaro, Nek, Ofenbach, Orietta Berti, Paola & Chiara, Piccolo G, Piero Pelù, Pinguini Tattici Nucleari, Quinze, Rhove, Rkomi, Rocco Hunt, Rondodasosa, Rosa Chemical, Rose Villain, Sangiovanni, Shade, Sophie and The Giants, Svea, Tananai, The Kolors, Tiromancino, Tommaso Paradiso, Tony Effe, Valentina Parisse, Wax, Wayne.

In tutto oltre 200 performance, impreziosite dal corpo di ballo guidato anche quest’anno da Federica Posca.

Grandissime novità anche in questo caso: ai riconfermati Maria Grazia Tallei (professionista Amici’22), Martina Miliddi, Tommaso Stanzani, Christian Roberto e Megan Ria, che dopo il successo nella scorsa edizione di Battiti approda anche lei ad Amici, dal talent show di Maria De Filippi approdano sul palco di Battiti anche alcuni dei migliori allievi di quest’anno, Maddalena Svevi, Gianmarco Petrelli.

Ci saranno inoltre Sophia Bartoli, Rodolfo Gentilini, Carolyna Cantore e Giovanni Orefice. E come ciliegina sulla torta, sarà ospite del corpo di ballo del Radio Norba Cornetto Battiti Live anche il vincitore di Amici 22, il ballerino barese Mattia Zenzola.

“Lavoriamo un anno intero per garantire al pubblico che ci raggiunge nelle piazze e ai milioni di telespettatori che ci seguono da casa e in radio uno spettacolo di altissimo profilo”, commenta il presidente di Radio Norba Marco Montrone.

“Anche nell’edizione 2023 siamo riusciti ad allestire un cast artistico di primissimo livello, come sempre prestando attenzione a tutti i target e come sempre continuando ad innovare nel format e nell’impiego di tecnologie.

Ventuno edizioni sono davvero tante, Battiti è ormai un indiscutibile punto di riferimento per la discografia italiana ed internazionale e con la passione e dedizione di tutti coloro che ci lavorano abbiamo raggiunto risultati incredibili.

L’abbiamo fatto da grande squadra e per questo desidero ringraziare Mediaset, Italia 1 e la direttrice Laura Casarotto per questi anni trascorsi insieme, nei quali siamo riusciti a diventare il festival dell’estate italiana.

E devo ringraziare tutti i nostri partner, a cominciare da Regione Puglia e Pugliapromozione: trattenere Battiti in Puglia, dove tutto è iniziato, è motivo di grande orgoglio, così come lo è portare la nostra terra nelle case degli italiani”.

Anche quest’anno saranno offerti al grande pubblico televisivo scorci incredibili della regione, non solo di Bari e Gallipoli, le città che ospiteranno il main stage, ma altre 11 spettacolari location, dal nord al sud della Puglia, da una costa all’altra.

“Con Radio Norba Cornetto Battiti Live la Puglia diventa il palcoscenico dell’estate italiana”, commenta il presidente della Regione Michele Emiliano.

“Siamo impazienti di vedere anche quest’anno le nostre piazze riempirsi di questa atmosfera unica all’insegna della musica. E, come sempre, siamo pronti ad accogliere gli artisti e le migliaia di persone che verranno anche da fuori regione nelle nostre città per partecipare alle tappe di Battiti.

Siamo felici di consolidare il supporto che la Regione Puglia dà a Battiti Live rendendolo evento di punta della programmazione regionale. Vorrei esprimere la mia gratitudine a Radio Norba, a chi lavora instancabilmente sul palco e dietro le quinte, per la passione e la dedizione che ci mette per organizzare un appuntamento così complesso e attrattivo.

Questa manifestazione è l’esempio di quanto la collaborazione tra pubblico e privato contribuisca alla promozione turistica della Puglia, alla crescita della cultura artistica e dell’industria musicale, ma anche di come il potere della musica generi esperienze condivise, crei legami con le comunità e unisca le persone”.

“Riflettori puntati sulla Puglia con la musica grande protagonista della programmazione regionale”, prosegue l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane.

“Radio Norba Cornetto Battiti Live arricchisce il calendario culturale estivo e anche quest’anno accende l’intrattenimento nella splendida cornice delle città pugliesi, in piazze iconiche, paesaggi mozzafiato e spiagge incantevoli.

Un momento  straordinario di promozione turistica per le nostre destinazioni, ma anche un’occasione importante per le imprese dell’ecosistema turistico di rispondere alla domanda di servizi legati all’ospitalità.

Grazie al lavoro di squadra tra pubblico e privato, Battiti Live contribuisce ad animare le nostre comunità, ad attrarre turisti da ogni regione e generare ritorni economici importanti.

Sono certo che la musica pop che allieta l’estate e i grandi artisti del panorama nazionale e internazionale, ancora una volta, restituiranno entusiasmo ai residenti e renderanno indimenticabile la permanenza dei nostri ospiti che ci auguriamo sia duratura e positiva.”

“Anche quest’anno c’è grande attesa per l’arrivo di Battiti Live, che contribuisce a veicolare la Puglia come destinazione turistica”, aggiunge Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione.

“Ogni tappa e ogni palcoscenico, in cui tante piazze dalla bellezza mozzafiato diventato palcoscenico, portano sotto i riflettori l’autentica meraviglia di grandi e piccole città turistiche. Qui, in Puglia, la bellezza dei luoghi si fonde con una generosa cultura dell’accoglienza”.

Per permettere a tutti, bambini, giovani, adulti e anche anziani, di vivere appieno l’esperienza del Radio Norba Cornetto Battiti Live, quest’anno nasce il progetto Battiti Square.

A Bari e Gallipoli, nei weekend, sarà possibile partecipare a numerose attività in programma ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 23. Artisti di strada, marching band, jam session, laboratori musicali per bambini, djset, percussioni, attività sportive e tanto ancora.

Nell’Area Radio sarà invece possibile assistere alle trasmissioni in diretta di Radio Norba. Ed ancora, un’Area Cinema all’aperto dove saranno trasmessi i cortometraggi di Battiti Story, le performance indimenticabili di questi 20 anni.

Ed infine un’Area Talk di grande spessore e firmata dal brand punto di riferimento del mondo dello spettacolo: Tv Sorrisi e Canzoni, media partner di Battiti Live da questa edizione, organizzerà un palinsesto ricchissimo di incontri e interviste aperte al pubblico, che intratterrà per tutto l’arco della giornata con contenuti esclusivi ed imperdibili come nella migliore tradizionale dell’amato settimanale diretto da Aldo Vitali.

Inoltre, in collaborazione con Webboh, la prima community digitale dedicata alla generazione Z, da quest’anno digital media partner di Battiti, Tv Sorrisi e Canzoni terrà incontri con i talent emergenti della Genz.

Battiti Square, infine, all’insegna del divertimento, conterà anche un’area dedicata all’engagement curata dai grandi partner commerciali di questa edizione, con tanti gadget a disposizione e ulteriori attività.

Per il terzo anno consecutivo Battiti title sponsor è il brand iconico dell’estate italiana, il Cornetto Algida. Main sponsor sono Tim, Fonzies, Parmacotto e Givova, che vestirà il corpo di ballo e curerà un’area dedicata al fitness.

Gold sponsor Air Action Vigorsol e la partecipazione di Poste Italiane. I fornitori ufficiali Acqua Vera e Chateau d’Ax e poi, naturalmente, i top brand espressione del territorio quali Deliziosa e il Gruppo Megamark con i marchi Dok e Famila. Hair Sponsor ufficiale, Nouvelle Esthétique.

Come sempre da vent’anni, anche quest’anno l’ingresso al Radio Norba Cornetto Battiti Live è libero, fino al raggiungimento delle capienze consentite.

Ogni giorno inoltre è possibile seguire l’evento anche attraverso i social di Radio Norba, con l’hastag #battitilive. Maggiori informazioni su www.radionorba.it.

(Fonte: Comunicato Stampa Regione Puglia).

Scienze, Produzione di Adroni con Quark Pesanti e il loro Legame con la Molteplicità di Particelle Cariche nelle Collisioni Protone-Protone

A cura di Luciano Magaldi.

Le misurazioni della produzione di adroni contenenti quark pesanti (cioè charm o beauty) nelle collisioni “protone-protone (pp)” forniscono un importante test sull’accuratezza dei calcoli perturbativi della cromodinamica quantistica (pQCD).

La produzione di quark pesanti avviene in collisioni iniziali ad alta energia tra quark e gluoni, mentre la produzione di quark leggeri nell’evento di fondo è dominata da processi a bassa energia. Pertanto, misurare la produzione di adroni con quark pesanti in funzione della molteplicità di particelle cariche fornisce informazioni sull’interazione tra meccanismi ad alto e basso impatto energetico nella produzione delle particelle.

Le misurazioni nelle collisioni pp ad alta molteplicità hanno mostrato caratteristiche che ricordano quelle associate alla formazione del plasma di quark-gluoni nelle collisioni tra ioni pesanti, come l’aumento della produzione di particelle con contenuto di stranezza e la modifica del rapporto di produzione barione-mesone in funzione del momento trasverso (pT).

Questi effetti possono essere spiegati da due diversi tipi di modelli: modelli statistici di adronizzazione, che valutano la popolazione di stati adronici in base a pesi statistici governati dalle masse degli adroni e da una temperatura universale, o modelli che includono l’adronizzazione tramite la ricombinazione di quark e gluoni vicini nello spazio delle fasi.

Entrambi prevedono un aumento del rapporto barione-mesone e del rapporto adrone “strano-non strano” in funzione della molteplicità di particelle cariche.

Nel settore del charm, la collaborazione in ALICE ha recentemente osservato una dipendenza dalla molteplicità del rapporto Λc+/D0 differenziale rispetto a pT, che evolve gradualmente dalle collisioni pp alle collisioni piombo-piombo, mentre non è stata osservata alcuna dipendenza per la resa di produzione del mesone Ds+.

Misurazioni di questi fenomeni nel campo dei quark beauty sono necessarie per gettare ulteriore luce sul meccanismo di adronizzazione.

Per investigare la produzione di quark beauty in funzione della molteplicità e metterla in relazione con quella dei quark charm, ALICE ha misurato per la prima volta la frazione di D0 e D+ originati dal decadimento di adroni beauty (indicati come “non prompt”) in funzione del momento trasverso e della molteplicità di particelle cariche nelle collisioni pp a 13 TeV, utilizzando i dati del Run 2.

La misurazione sfrutta diverse topologie dei vertici di decadimento dei mesoni D prompt e non prompt con tecniche di classificazione basate sull’apprendimento automatico. Le frazioni di mesoni D non prompt sono state osservate aumentare leggermente con pT, passando da circa il 5% al 10%, come previsto dai calcoli della pQCD (vedi foto).

Sono state misurate frazioni simili in diversi intervalli di molteplicità di particelle cariche, suggerendo una dipendenza dalla molteplicità assente o solo lieve. Ciò suggerisce un meccanismo di produzione simile per i quark charm e beauty in funzione della molteplicità.

L’eventuale influenza del meccanismo di adronizzazione è stata indagata confrontando le frazioni misurate di mesoni D non prompt con le previsioni basate su generatori di Monte Carlo come PYTHIA 8.

Si è osservata una buona accordo con diverse configurazioni di PYTHIA, con e senza l’inclusione del meccanismo di riconnessione del colore oltre l’approssimazione del colore dominante (CR-BLC), introdotto per descrivere la produzione di barioni charm nelle collisioni protone-protone.

Solo la configurazione CR-BLC “Modalità 3”, che prevede un aumento/diminuzione dell’adronizzazione nei barioni per i quark beauty ad alta molteplicità, è sfavorevole rispetto ai dati attuali.

Le misurazioni dei mesoni D non prompt rappresentano un importante test per i modelli di produzione e adronizzazione nei settori charm e beauty, aprendo la strada a future misurazioni di adroni beauty ricostruiti in modo esclusivo nelle collisioni protoni-protoni in funzione della molteplicità di particelle cariche.

Lo Sguardo Web, il Pres. Annito di Pietro:”Riflessioni sulle Dimissioni del Sindaco Lasorsa.”

A cura di annito di Pietro.

“Ci siamo ritrovati davanti a fatti di sangue con giovani protagonisti. Fatti di sangue non legàti alla criminalità organizzata. Ho sempre proclamato il lutto cittadino per ogni vittima allo scopo di fermarci e riflettere”. Poi conclude: “Le amministrazioni vanno accompagnate dai cittadini e dallo Stato, soprattutto in terre difficili come questa ma spesso c’è diffidenza. Ci si sente soli. Per la mia onestà intellettuale andare avanti in una situazione del genere rappresenta solo un danno per il vivere civile. Rassegno con effetto immediato le mie dimissioni”.

Cosa dire di tutto questo? Alcune riflessioni: è da molto che non frequento il Palazzo di Città, ma da semplice cittadino posso esprimere un mio modesto pensiero e qualche riflessione.

La non esperienza della maggioranza di questa amministrazione ha forse indotto a commettere qualche errore. Posso affermare che quasi tutti sono persone oneste e che amano il loro paese. Giovani professionisti che ce l’hanno messa tutta. Forse sono stati proposti a gestire qualcosa più grande di loro, ma in buona fede e correttezza.

Una notizia che mi ha sorpreso. Comunque dobbiamo andare avanti. Questa è l’Italia. Stiamo attraversando un periodo molto difficile, siamo diventati più poveri ma sono sicuro che ne usciremo fuori da questo tunnel. La capacità di noi italiani, come lo abbiamo dimostrato in passato, riuscirà a sconfiggere la malerba che infesta il nostro territorio.

Stornara, Calciatore-Presidente Diventa una Leggenda nel Panorama Calcistico Stornarese

A cura di Salvatore Cuccia.

Il presidente della Soccer Stornara, (formazione di casa), Sebastiano Posillipo subentra a venti minuti dalla fine con la maglia numero 51 nella gara vinta 5-2 contro l’Ascoli Satriano. “Al mio segnale, scatenate l’inferno”.

Così disse il generale Massimo Meridio, interpretato dall’attore neozelandese Russell Crowe, nel film “Il Gladiatore”. Perché queste parole? Perché nessuno si aspettava, tantomeno il personaggio di cui andremo a parlare tra poco, un tale clamore mediatico.

Raisport, Telenorba, Sky sport, Foggia 99, Gazzetta dello Sport ed anche il Corriere dello Sport. Queste sono soltanto alcune delle testate, cartacee e no, nazionali e regionali coinvolte. Cos’è successo di così eclatante, a Stornara, al punto da richiamare l’attenzione di questi canali e perfino da scomodare una pagina social come “I calciatori brutti ? ” Scopriamolo insieme.

Domenica 02 aprile 2023. Siamo al minuto 26 della diciannovesima giornata del campionato di Terza Categoria del girone di Foggia. Si sta giocando allo stadio comunale di San Rocco di Stornara, paese dei Cinque Reali Siti, la partita tra SOCCER STORNARA ed ASCOLI SATRIANO.

Un coro di voci si eleva dagli spalti. I sostenitori della squadra locale inneggiano il suo nome. Ad entrare il campo è il numero 51. Un numero particolare a cui il giocatore è molto legato; dal momento che rappresenta il suo anno di nascita. Classe 1951. Sì, avete letto bene. 1951. Il giocatore in questione, entrato all’età di 72 anni, altro non è che il presidente della Soccer Stornara, Sebastiano Posillipo.

Emozione. Ansia da prestazione neanche a pensarlo. Entusiasmo. Queste treparole racchiudono perfettamente lo stato d’animo vissuto dal medesimo. Sebastiano, “Nanuccio” per gli amici, non è nuovo al campo da calcio. Egli ha iniziato a muovere i primi passi con il pallone all’età di 5 anni.

Successivamente, nel periodo giovanile, ha giocato anche in Seconda Categoria, Prima e Promozione. Il suo ruolo preferito ? Quello di mezza punta. Una specie di numero 10. Gli piaceva segnare ma anche tornare in difesa. Negli anni finali della sua carriera calcistica decise poi di giocare da libero. Qual è il suo segreto per mantenersi così in forma e soprattutto così atletico, nonostante l’età ?

A detta di Posilipo, l’alimentazione e l’attività fisica. Per costui la prima cosa da far è sicuramente mangiare in maniera sana. Soltanto in questo modo è possibile arrivare ovunque, senza porsi dei limiti. Queste le sue parole: “È la prima cosa da fare: mangiare bene. Se impariamo a mangiare possiamo arrivare ovunque. Fare una vita sana è fondamentale nella vita, io l’ho imparato a 60 anni. A chi non crede di poter riuscire in questa impresa dico: nulla è impossibile”.

Il progetto di questa realtà calcistica giovanile ed emergente vede in campo molti ragazzi del posto con tanta voglia di fare. Oltre ad elementi in squadra che hanno calcato diversi campionati di Serie D e tedeschi. La società oltre ad essere guidata da Sebastiano Posillipo, vede coinvolte anche altre figure tra cui, il figlio Vito, anche lui presidente della società e la vicepresidente Lucrezia Santoro.

La squadra della Terza Categoria è allenata dal mister Giuseppe (Pino) De Martino, un allenatore nonché ex-giocatore che ha calcato molti palcoscenici calcistici del campionato cadetto, di serie A e di varie categorie.

Costui cresce calcisticamente nel vivaio del Bari, con cui esordisce in prima squadra in Serie B nella stagione 1982-1983, quando totalizza 25 presenze e 5 reti, senza tuttavia riuscire ad evitare l’ultimo posto finale. Resta coi galletti (sia pur con sole 10 presenze ed una rete) anche nella vittoriosa stagione 1983-1984, chiusa con l’immediato ritorno fra i cadetti.

Successivamente, nell’estate 1984 passa al Pescara, sempre in B, dove resta due stagioni nelle quali va a segno conregolarità (18 reti complessive, di cui 11 nel solo campionato 1984-1985). Viene, poi, ingaggiato dal Brescia, neopromosso in Serie A, ma in Lombardia non riesce ad imporsi da titolare ottenendo sole 13 presenze all’attivo (esordio in occasione della sconfitta interna contro il Napoli del 14 settembre 1986) senza mai andare a segno.

In carriera ha totalizzato complessivamente 13 presenze in Serie A e 144 presenze e 32 reti in Serie B. Oltre a De Martino, la Soccer Stornara vanta anche collaborazioni con altri allenatori della zona, ossia l’ex Cerignola Michele Schiavone e l’ex Foggia Mancano.

Salari, Nuovi Incrementi in Busta Paga: una Tantum

A cura di Daniele Zicca.

Nella legge finanziaria c’è il riconoscimento di un emolumento accessorio una tantum ai lavoratori dipendenti (art. 1, commi da 330 a 333). Per il solo anno 2023, sono incrementate le risorse per la contrattazione collettiva nazionale per il triennio 2022/2024 e per i miglioramenti economici del personale pubblico.

Gli oneri posti a carico del bilancio statale sono incrementati di 1.000 milioni di euro da destinare all’erogazione, nel solo anno 2023, di un emolumento una tantum, da corrispondere per tredici mensilità, calcolato nella misura dell’1,5 per cento dello stipendio tabellare.

Per il personale dipendente di amministrazioni, istituzioni ed enti pubblici diversi dall’amministrazione statale, questi oneri sono posti a carico dei bilanci delle amministrazioni stesse. Per un’omogenea applicazione della normativa in oggetto, la Ragioneria Generale dello Stato ha elaborato tabelle esplicative con le misure del predetto emolumento da corrispondere al personale appartenente al Pubblico Impiego.

Questo trattamento si aggiunge all’indennità di vacanza contrattuale 2022, già in godimento dal 1°aprile 2022 ai sensi dell’art. 1, comma 609, della L. n. 234/2021 (Legge di bilancio 2022).

A titolo esemplificativo, nel comparto scuola i dirigenti avranno un aumento di 52,22 euro, mentre un insegnante delle medie (con anzianità oltre i 35 anni) avrà diritto a 42,30 euro di aumento. Un docente di scuola primaria, con analoga anzianità, avrà un aumento di 38,17 euro, mentre per il personale ATA amministrativo assunto da pochi anni spetterà un aumento di 22,89 euro.

Un commissario capo della Polizia di Stato riceverà 34,46 euro al mese di aumento, mentre il contributo si attesterà a 24,10 euro per un agente semplice. Nel mondo della sanità, un dipendente di fascia A (la più bassa) avrà un aumento di 22,66 euro al mese.

Per gli enti locali si passa dai 52,22 euro per un Segretario, fino a poco meno di 30 euro per la categoria C e B. Una misura che serve solo a tamponare gli aumenti inflazionistici che stiamo vedendo in questo periodo.

Previdenza: in Materia Pensionistica c’è Opzione Donna

A cura di Daniele Zicca.

La “Legge di Bilancio 2023”, entrata in vigore il 1° gennaio 2023, ha previso in materia pensionistica una misura già presente in passato. Opzione Donna è nata nel 2004 e rinnovata e prorogatamolte volte negli scorsi anni.

L’aumento delle richieste deve fare i conti con il fatto che la Manovra 2023 che ha inserito requisiti più stringenti per accedervi, al punto che, secondo il Corriere della Sera, si passa da una platea di 40 mila potenziali beneficiarie a 5.100 nel triennio 2023-2025, di cui metà nel 2023, vale a dire 2.500 circa.

Viene concessa l’opportunità di acquisire il trattamento pensionistico anticipato definito “Opzione donna” a favore delle lavoratrici che abbiano raggiunto entro il 31/12/2022 un’anzianità contributiva pari almeno a 35 anni e un’anzianità anagrafica di almeno 60 anni.

Già questo requisito anagrafico è stato inasprito rispetto alla misura degli scorsi anni, che prevedeva 58 anni d’età per le lavoratrici del pubblico e 59 per quelle del privato. Una riduzione è stata prevista solo per le madri (si può ridurre il requisito dell’età anagrafica di un anno per ogni figlio e comunque nel limite massimo di 2 anni).

Per accedervi, ancora, è necessario che le lavoratrici siano in possesso anche di uno dei seguenti requisiti:

a) assistere, al momento della richiesta e da almeno sei mesi, il coniuge o un parente di primo grado convivente con handicap in situazione di gravità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della L. n. 104/1992, ovvero un parente o un affine di secondo grado convivente qualora i genitori o il coniuge della persona con handicap in situazione di gravità abbiano compiuto i settanta anni di età oppure siano anch’essi affetti da patologie invalidanti o siano deceduti o mancanti (le cosiddette caregiver);

b) avere una riduzione della capacità lavorativa, rilevata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell’invalidità civile, superiore o uguale al 74% (invalide);

c) essere lavoratrici licenziate o dipendenti in imprese per le quali è presenteun tavolo di confronto per la gestione della crisi aziendale presso la struttura per la crisi d’impresa di cui all’art. 1, comma 852, della L. n. 296/2006.

Per queste ultime la riduzione massima di 2 anni del requisito anagrafico di 60 anni si applica a prescindere dal numero di figli. La domanda dovrà essere avanzata direttamente dalle interessate oppure tramite patronato.

Andrà ovviamente indicato a quale profilo di tutela si appartiene (disoccupate, invalide o caregiver). Si potrà procedere direttamente dal sito Inps, entrando tramite Spid, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di identità elettronica, seguendo il percorso «Prestazioni e Servizi» e da qui Pensione anticipata «Opzione donna – Domanda».

Cinque Reali Siti, ANPI Orta Nova si Presenta alla Città

A ccura di Francesco Volpicelli.

In data 23 Aprile 2023 si è tenuto un incontro aperto alla cittadinanza con il tema “Verso il 25 Aprile. Metamorfosi del fascismo, dalla presenza nella nostra storia alle lotte future”.

Incontro volto a preparare i cittadini al senso del 25 Aprile che viene percepito come divisivi ma che al contrario è una ricorrenza che unisce tutti coloro che credono nei valori della Costituzione e della Libertà.

La stessa ha colto l’occasione per presentarsi alla cittadinanza. L’ANPI Orta Nova, rappresentata dal Presidente Francesco Volpicelli, segue gli ideali dell’ANPI Nazionale.

L’ANPI, acronimo di Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, con i suoi oltre 120.000 iscritti, è tra le più grandi associazioni combattentistiche presenti e attive oggi nel Paese. Fu costituita il 6 giugno 1944, a Roma, dal CLN del Centro Italia, mentre il Nord era ancora sotto l’occupazione nazifascista.

Il 5 aprile del 1945, con il decreto luogotenenziale n. 224, le veniva conferita la qualifica di Ente morale che la dotava di personalità giuridica, promuovendola di fatto come associazione ufficiale dei partigiani.

L’Associazione ebbe una sua rappresentanza alla Consulta Nazionale i cui lavori si svolsero tra il settembre 1945 e il referendum istituzionale dell’anno successivo.

Tra restituire al Paese una piena libertà e favorire un regime di democrazia per impedire in futuro il ritorno di qualsiasi forma di tirannia e assolutismo.

Oggi l’ANPI è ancora in prima linea nella custodia e nell’attuazione dei valori della Costituzione, quindi della democrazia, e nella promozione della memoria di quella grande stagione di conquista della libertà che fu la Resistenza.

Ad Orta Nova, si cercherà di fare un lavoro di riscoperta storica e creazione di una memoria delle Resistenza. Poco o niente si ricorda di quel periodo e grazie al lavoro importantissimo di Francesco Di Corato, storico e socio, ANPI Orta Nova punta a scrivere la storia che per alcuni versi è stata dimenticata e mai tramandata.

A questo si aggiunge un prestigioso progetto che verrà presentato a breve, proposto dal nostro socio F. Di Corato: “PIETRE D’INCIAMPO: Un Mosaico per La Memoria”; si inserisce in un più vasto progetto monumentale europeo per tenere viva la Memoria di tutti i deportati nei campi di concentramento e di sterminio nazisti. Progetto che verrà presentato alle amministrazioni dei 5 Reali Siti ed esteso anche ad altri Comuni del territorio.

 

Pensioni 5RS, Approfondimento sui Fondi Pensionistici complementari: il Fondo Perseo

A cura di Daniele Zicca.

La previdenza complementare offre l’opportunità al lavoratore di crearsi una seconda pensione, rispetto a quella principale creata con i contributi obbligatori. Questa seconda pensione, aggiungendosi a quella principale, assicura un più elevato livello di copertura previdenziale.

Infatti mentre la pensione principale è creata, come detto, soprattutto con i contributi obbligatori (trattenuti per legge al lavoratore), la pensione complementare viene creata con contributi (ma non solo) versati volontariamente.

Il motivo per cui negli ultimi anni abbia preso piede questo tipo di previdenza risiede nel fatto che per effetto delle riforme delle pensioni avvenute negli ultimi anni e decenni (soprattutto la riforma Dini e Fornero) ha penalizzato chi gode del sistema contributivo.

L’importo della pensione che il lavoratore matura con l’attività svolta con il passare del tempo sarà sempre inferiore rispetto all’ultimo stipendio percepito. Nell’alveo di questi fondi complementari c’è il Fondo Perseo, un fondo di previdenza complementare rivolto ai dipendenti della Pubblica Amministrazione e della Sanità.

Finalità del Fondo Perseo è l’erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema previdenziale obbligatorio. I dipendenti pubblici che decidono di aderire al Fondo Perseo potrebbero godere, all’atto del pensionamento, di prestazioni pensionistiche ulteriori rispetto al sistema obbligatorio.

Per erogare prestazioni pensionistiche aggiuntive, il Fondo Perseo provvede alla raccolta dei contributi degli aderenti e alla gestione delle risorse. Ma che tipo di fondo è il Perseo ? È un fondo pensione negoziale perché creato sulla base di accordi tra soggetti diversi, quali Aran e organizzazioni sindacali, e inoltre è un fondo a prestazione indefinita perché il rendimento non è certo.

L’adesione allo stesso è un atto volontario del lavoratore e rappresenta l’espressione di un diritto riconosciuto dalla legge. Il Fondo Perseo è attualmente organizzato in due ripartizioni di investimento differenziati per grado di rischio/rendimento, tipologia e orizzonte temporale di investimento consigliato: Comparto Garantito; Comparto Bilanciato.

Con il comparto garantito del fondo, Perseo si propone di ottenere un rendimento comparabile alla rivalutazione del Tfr e al contempo di garantire la restituzione del capitale affidato in gestione al momento del pensionamento, investendo la contribuzione prevalentemente in titoli di debito di breve durata (95%), di emittenti sia governativi che societari, con una componente residuale (5%) di titoli azionari.

Il comparto bilanciato investe in media il 70% del patrimonio in obbligazioni (45% titoli governativi, 25% obbligazioni corporate quindi emesse da società) e il 30% del capitale raccolto in azioni diversificando su più aree di investimento.

Il lavoratore neoassunto riceve una informativa dall’amministrazione su modalità di adesione con specifico riferimento al fatto che, senza una volontà di non aderire, matura il silenzio-assenso. Nell’informativa è indicato il link al sito del Fondo ove è possibile consultare le informazioni previste dai regolamenti COVIP all’atto dell’adesione ed accedere alla modulistica (o alla procedura) per aderire espressamente e contestualmente le amministrazioni rendono disponibile la modulistica per manifestare la volontà di non aderire.

Tra i vantaggi che dovrebbero invogliare all’adesione al fondo Perseo ci sono sicuramente i costi estremamente ridotti, grazie sia a una più ampia deducibilità fiscale dei contributi versati annui, sia di una più favorevole tassazione delle prestazioni, con una aliquota che arriva massimo fino al 15%.