A cura di Lucia Lopriore.

Il Palazzo Di Leo – Battaglini, ubicato in P.zza P. Nenni n. 15, fu fatto edificare da Leonardoantonio Di Leo verso la metà dell’ottocento su caseggiati sottani ereditati dalla madre Maria D’Addabbo. Della famiglia non si sono avute molte notizie, né si conosce il luogo di provenienza.

Verso la fine dell’ottocento, una parte del palazzo fu ceduta al negoziante privilegiato Domenico Battaglini di Ordona, che si era trasferito ad Orta per esercitare la sua attività. Questi sposò Diomira Di Dedda dalla quale ebbe molti figli e tra questi, Luigi divenne farmacista.

Costui, il 21 maggio 1876, sposò Celeste Vallario figlia di Antonio, dal suo matrimonio nacquero otto figli e molti furono stimati professionisti. Il palazzo, dopo il decesso di Luigi, passò per successione ereditaria al figlio Domenico, che era diventato medico. Questi lo abitò con la famiglia e più tardi, acquistò dagli eredi Di Leo anche l’altra parte del palazzo ristrutturandola e rendendola rispondente alle esigenze della famiglia.

Quella di Domenico non fu una vita facile, poiché uno dei suoi figli, Luigi era stato colpito da un male che lo aveva costretto a vivere paraplegico, ma ciò non aveva impedito a quest’ultimo di aiutare quelli che soffrivano come lui. Luigi fondò l’U.A.L., e con le sue opere divenne per tutti un esempio da seguire, visse per gli altri e tra le tante difficoltà riuscì ad infondere coraggio ai bisognosi.

Oggi la casa da lui fondata opera attivamente in ogni parte d’Italia. Il palazzo, dopo la morte di Domenico, fu ereditato dai suoi figli, poi passò alla figlia minore, Concettina che sposò l’avv. Alfonso Spinelli. Attualmente la casa è ancora proprietà della famiglia.

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